Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Componimento Creativo Le istruzioni sono: Mese di Settembre 2025 ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Il mio Natale è ricco di una tavola rossa e da tante prelibatezze e risate.
Seduti accanto a me, oltre ai parenti e a chi tengo nel cuore, c' è il mio gattino che fa le fusa felice, coccolato da questa calda atmosfera. Il Natale, un giorno dove condividere un pezzo di panettone, un sorriso e quella carezza di benessere. Sotto l' albero luminoso, ci sono tanti regali. Alcuni sono piccoli, altri sono più grandi. Regali che tutti desiderano aprire al più presto, siamo tutti curiosi! Con gli occhi intensi, guardo la carta da regalo e inizio a pensare. Chissà come è il Natale di ogni persona, animale, anziano solo, meno fortunato. Guardo il regalo con scritto sopra il mio nome e penso che ci siano crocchette per il cagnolino meno fortunato, poi una sciarpa per quel vecchietto che non può permettersi il riscaldamento, quella torta con candeline, per quella persona che spera in un dolce desiderio. E così penso a questo giorno speciale e chiudo gli occhi. Vedo quel cagnolin... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: ancora Dicembre
Lo scheletro e lo zombie «D’accordo, ti racconterò la storia della mia vita, come tu desideri ... »
Si sentì un vivace “Evvai!” ma l’entusiasmo venne smorzato da un cenno di mano in decomposizione. «Però inizia tu per primo!» continuò George lo zombie. «Non ho niente di interessante da raccontare!» espose Maxwell lo scheletro. Quest’ultimo scrutò intorno per poi cimentarsi con qualche blando e limitatissimo esercizio di stretching. «Non male l’idea di uscire dalle nostre tombe, fa bene ogni tanto sgranchirsi un po' le ossa!» aggiunse e oltretutto ridacchiando della sua stessa battuta. Era una notte particolarmente rigida al cimitero di Hallow, un guardiano dormiva saporitamente in guardiola vicino ad una stufetta elettrica, al contrario di due stravaganti figure che non sapevano come… ammazzare il tempo. Gli altri defunti restarono sigillati dentro i propri loculi o sotto le lapidi, difatti per non correre il rischio di essere sgamati dai viventi, secondo un sistema di turnazioni, si decise all'unanimità ... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: INCIPIT
La mia gonna rossa. L’uomo era alto e così magro che sembrava sempre di profilo. La sua pelle era scura, le ossa sporgenti e gli occhi ardevano di un fuoco perpetuo.Era tutta la sera che mi fissava, tra un bicchiere di birra ed uno di vino continuava a spogliarmi con lo sguardo. Io cercavo di far finta di nulla, di non farmi pesare più di tanto la situazione. Quasi mi ero pentita di aver indossato la gonna quella sera. Ma credevo in una cosa chiamata "parità dei sessi." Non era vero. Non esisteva nessuna parità, era solo una continua guerra tra umani. Quando mi avvicinai al bancone del bar per lasciare il mio bicchiere vuoto, quell'uomo mi sfiorò i lineamenti del viso con l'indice.Tra la folla persi i miei amici, così cercai di dirigermi verso l'uscita. Mentre stavo per tirar fuori la sigaretta e l'accendino dalla borsa, lui cercò nuovamente con insistenza di parlarmi. Gli chiesi gentilmente di lasciarmi stare, che non avrei voluto essere disturbata, ma cercai sempre di curare le mie parole cosi... (continua)
![]() ![]() ![]() Argomento: INCIPIT (inizia il tuo racconto con la descrizione di questo personaggio)
Uno stress pauroso. Come ogni anno a luglio io, Giorgio, e Nicola, passiamo quattro o cinque giorni sulla barca a vela in mare aperto. L’anno scorso per esempio, siamo stati dieci giorni... poteva finire male, quello che doveva essere un rilassamento, come normalmente lo è quando siamo in mare: si è rivelato uno stress pauroso.
Salpammo con le prime luci dell’alba Il diciannove luglio duemilaquindici, dopo aver fatto le provviste il giorno prima. Nessuno di noi poteva immaginare cosa ci aspettava in quella assurda avventura. ![]() ![]() ![]() Argomento: INCIPIT (inizia il tuo racconto con la descrizione di questo personaggio)
AVERE O ESSERE Aveva una folta barba candida, ben curata, che gli incorniciava il viso e un turbante che gli fasciava la testa; il tutto rendeva ancor più penetrante il suo sguardo.
L’avevo incontrato qualche giorno prima durante la mia passeggiata quotidiana sull’argine del grande canale che lambisce il paese del mantovano dove risiedono i parenti di mia moglie ai quali facciamo visita di tanto in tanto. Subito non aveva attirato la mia attenzione, solo un intenso scambio di sguardi, ma in seguito mentre camminavo, avevo realizzato di aver incontrato una persona interessante. Era infatti diverso dagli altri indiani, dediti ai lavori agricoli, che popolano il luogo e si sono da tempo integrati negli usi e costumi. Quando dopo qualche giorno ci siamo rivisti mi ha sorriso ed avevamo scambiato un cenno di saluto con il capo. Più tardi, tornando verso casa, l’avevo trovato seduto sopra la parte piana di una struttura in legno, di fianco al canale, un piccolo anfiteatro co... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: INCIPIT (inizia il tuo racconto con la descrizione di questo personaggio)
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