OPERA

Guardami, cosa provi?
IL destino è un cespuglio di rovi,
attorcigliato e senza schemi.
Danza adesso, non ti fermare.
E pensare che mi amavi.
Solo nella notte penso a te,
solo nella notte scrivo a te.
Il mondo corre, io cammino.
Te cambi, io ti ammiro.
Strade troppo diverse di fronte
a noi.
Danza adesso non ti fermare.
Alza il tuo sguardo nobile però,
e guardami, guardami in faccia.
Sono venuto a parlare.
Sono venuto a salutare.
Salutare il passato.
Strade troppo diverse di fronte
a noi.
Danza adesso, non ti fermare mai.

Opera scritta il 09/11/2011 - 13:56

Da francesco suppressa

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