Vorrei gridare la mia angoscia al mondo,
ma non posso,
vorrei gridare la mia tristezza,
ma nessuno più m’ascolta,
vorrei esternare l’amore a chi mi circonda,
ma nessuno ne vuol cogliere i segni.
E ora son qui, vecchio e stordito,
a vivere un mondo dove tutti
da frenesia son presi,
un cosmo che più non riconosco
e che ormai non m’appartiene.
ma non posso,
vorrei gridare la mia tristezza,
ma nessuno più m’ascolta,
vorrei esternare l’amore a chi mi circonda,
ma nessuno ne vuol cogliere i segni.
E ora son qui, vecchio e stordito,
a vivere un mondo dove tutti
da frenesia son presi,
un cosmo che più non riconosco
e che ormai non m’appartiene.
Opera scritta il 11/11/2015 - 18:18Letta n.1682 volte.
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Commenti
Ciao Domenico, in questa grande casa sei il ben venuto, puoi gridare tutte le volte che vorrai... noi: ti ascoltiamo.
Molto bella questa tua complimenti.
Molto bella questa tua complimenti.
donato mineccia 
12/11/2015 - 17:17 --------------------------------------
Ciao Domenico....Senti con noi....si a noi puoi gridare la tua angoscia...la tua tristezza....esternare il tuo amore..noi siamo con te.....qui non sei solo siamo in tanti...e in tanti ti ascolteremo.... e comunque i miei complimenti per questa tua.. Ciao e serena notte.
Maria Cimino 11/11/2015 - 21:48 --------------------------------------
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