OPERA

Annaspo nei dintorni del mondo,
geme l’animo
di chi cibo non prende,
ride il gaudente
che sofferenza non comprende.

Incontro una vecchia orante,
lo sguardo lassù rivolto.

Chiamo il cuore,
perché tanto silenzio
gelo e indifferenza?
Nel cosmo non si vive d’essenza. E il povero
nell’umano deserto grida: “ Ho fame”.
Interrogato ancora il cuore,
nessuno ascolta.

Opera scritta il 28/02/2016 - 16:34

Da Maria Rosa Cugudda

Letta n.1178 volte.

Sensibilità espressa con vera partecipazione al dolore dei più sofferenti. Un bel messaggio di solidarietà rivolto alle menti più chiuse. 5*

salvo bonafè 08/03/2016 - 22:45

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Maria Rosa,è sempre un gran gioia leggerti,una gioia per il cuore e per la mente. Profondi e condivisi i tuoi pensieri... ma i "Capoccia" i " Papaveroni" sono i più piccini e preferiscono giocare alla guerra ... noi adulti nel pensiero e nel cuore, facciamo raccolte e c'intristiamo il cuore... ma loro anche sui nostri sentimenti giocano e se la ridono...
Gran bella poesia, complimenti.

Carla Davì 01/03/2016 - 12:42

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Avete tutti un cuore un cuore profondo!
vi ringrazio e vi abbraccio.

Maria Rosa Cugudda 01/03/2016 - 12:19

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Ciao M.Rosa molto triste ma molto riflessiva...l'indifferenza che ci circonda...che non vede..che non ascolta....gran bella poesia...complimenti ti abbraccio ciao..

Maria Cimino 29/02/2016 - 22:58

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Tristezza e verità profonda in queste toccanti rime Maria Rosa...Silenzio e indifferenza avvolgono il mondo...La tua sensibilità è grande...spero che il mondo cambi. Un abbraccio

margherita pisano 29/02/2016 - 18:37

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NON RESTA DI ELOGIARTI PER QUANTO DI UMANO BUSSI IN QUESTO ARGUTO DECANTO...
INTERROGATIVI... CHE CERCANO CONCRETEZZA. LIETA SETTIMANA MARIA ROSA
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Rocco Michele LETTINI 29/02/2016 - 11:18

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Versi profondi e purtroppo ancora molto attuali: com'è possibile che nel 2016 ci sia ancora gente che muore di fame?? Condivido il tuo pensiero, buona giornata!

Chiara B. 29/02/2016 - 11:07

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Bella poesia molto intensa nella sua profonda tristezza
Grazie per averla pubblicata
Nadia
5*

Nadia Sonzini 29/02/2016 - 08:39

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Bella poesia, pur nella sua tristezza. È forte il grido di dolore per questo silenzio. Ho scritto qualcosa tempo addietro, è un tema che mi rattrista. Grazie per averla pubblicata, ciao. Loris.

Loris Marcato 29/02/2016 - 07:24

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