Ti guardo e sogno
sogno ancora.
Per molti non sei più
colei che aiuta ad amare,
ma solo un freddo astro.
Ma chi è solo
come mè ti guarda
trova in té
una splendida luce di freschezza.
Vedo la mia ombra sulla via,
è rischiarata dalla tua luce
una luce incredibilmente bianca.
L'acqua del lago
pare una superficie solida
brillante di tanti chiarori.
Sei semplicemente bella
sola come mé.
Ma tu dai luce ed io nò,
tu dai pace la pace che io cerco,
ma guardarti basta a tutto.
sogno ancora.
Per molti non sei più
colei che aiuta ad amare,
ma solo un freddo astro.
Ma chi è solo
come mè ti guarda
trova in té
una splendida luce di freschezza.
Vedo la mia ombra sulla via,
è rischiarata dalla tua luce
una luce incredibilmente bianca.
L'acqua del lago
pare una superficie solida
brillante di tanti chiarori.
Sei semplicemente bella
sola come mé.
Ma tu dai luce ed io nò,
tu dai pace la pace che io cerco,
ma guardarti basta a tutto.
Opera scritta il 22/08/2012 - 16:08
Da Lucia Ghitti
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Commenti
Solitaria luna, nella quale rispecchi la tua solitudine: ma sicuramente anche tu puoi essere capace di dare luce!
Un appunto: me, te, no, non vanno accentati.
Un appunto: me, te, no, non vanno accentati.
Andrea Guidi 24/08/2012 - 11:46
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