OPERA

Per l’ultimo mea culpa di passione
non farò uso d’eloquenza.
Per tessere le lodi di Tua Gloria
Ti chiederò soltanto compassione.
Se per me hai perso la pazienza
ora confido nella Tua indulgenza.
Apologia, eloquio, adorazione
non bastano a chiederti perdono
ma sogno di Tua Grazia il dono.

Opera scritta il 26/05/2016 - 00:12

Da Ugo Mastrogiovanni

Letta n.1113 volte.

Una poesia introspettiva e intima, ma dal significato profondo e universale... questi bei versi del poeta Mastrogiovanni..

Francesco Gentile 27/05/2016 - 20:04

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Ughetto ciao caro come stai?
Che bello ritrovarti questa sera..
Si fai bene a dire mia culpa quando fai il birbancello ci abbandoni e te ne vai
lasciandoci senza le tue opere..
non si fanno queste cose sai?
Scusami ma con te amo giocare
con le parole..è un modo per dirti
che quando non scrivi si sente la tua mancanza almeno io la sento.
Ti abbraccio e a presto spero.
ciao Ugo caro. notte.

Maria Cimino 26/05/2016 - 23:55

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Profonda è bellissima la chiusa.
Un dono! Complimenti!

margherita pisano 26/05/2016 - 20:50

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Ma se chiedi perdono così...come non condonarti ogni colpa????

Sabry L. 26/05/2016 - 18:56

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Un esplicito bussare perdono in oculati versi.
*****

Rocco Michele LETTINI 26/05/2016 - 17:24

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Molto profonda.. complimenti

francesco la mantia 26/05/2016 - 13:35

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Un mea culpa, molto sentito e profondo... chissà, la speranza è ultima a morire. Buona giornata, Ugo.

Loris Marcato 26/05/2016 - 13:11

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Molto bella e profonda!
Nadia
5*

Nadia Sonzini 26/05/2016 - 11:28

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