L’ AMORE DI ERNESTO
Tracce di vita percorrono il mio corpo
Il cuor ha ripreso il battito, è risorto
Da quando hai sbattuto la porta e sei andata
Mi fu fatale quella contentezza con risata.
Fu quella maledizione che mi lanciasti
Devi morir da solo mi dicesti
Nell’ingoiar quel boccone sono svenuto
Fortunato me, dopo un po’ mi son riavuto.
Non so quanto tempo a terra sia rimasto
Se pochi secondi o qualche minuto in arresto
Appena mi son ripreso subito a te ho pensato
un mio anatema di star male ti ho inviato.
Ti trovo all’ospedale con l’ossigeno alla bocca
Ti dissi:_ Il maleficio non si sa mai a chi tocca
Guardandomi negli occhi, mi hai fulminato
A te non ti hanno voluto neppure nel creato.
Pensar ch’è per quarant’anni ti ho governato
Ti sei levata l’ossigeno dicendomi:- disgraziato
A quel punto ho capito che non era mal di morte
Era stato solamente un fatto, non la benevola sorte.
Ho ripreso i miei piedi, via sono andato dai guai
Sussurrando: quella chi la ammazza, non morirà mai
Un altro anatema mi ha lanciato contro
Da quanti me ne ha lanciati, oramai ho perso il conto.
Questa è la storia del povero Ernesto
Litigava con la moglie, l’ho sentito e vito poveretto
Un uomo rispettoso con tutti onesto e con rispetto
Per colpa di lei sempre ubriaco, povero Ernesto.
Tracce di vita percorrono il mio corpo
Il cuor ha ripreso il battito, è risorto
Da quando hai sbattuto la porta e sei andata
Mi fu fatale quella contentezza con risata.
Fu quella maledizione che mi lanciasti
Devi morir da solo mi dicesti
Nell’ingoiar quel boccone sono svenuto
Fortunato me, dopo un po’ mi son riavuto.
Non so quanto tempo a terra sia rimasto
Se pochi secondi o qualche minuto in arresto
Appena mi son ripreso subito a te ho pensato
un mio anatema di star male ti ho inviato.
Ti trovo all’ospedale con l’ossigeno alla bocca
Ti dissi:_ Il maleficio non si sa mai a chi tocca
Guardandomi negli occhi, mi hai fulminato
A te non ti hanno voluto neppure nel creato.
Pensar ch’è per quarant’anni ti ho governato
Ti sei levata l’ossigeno dicendomi:- disgraziato
A quel punto ho capito che non era mal di morte
Era stato solamente un fatto, non la benevola sorte.
Ho ripreso i miei piedi, via sono andato dai guai
Sussurrando: quella chi la ammazza, non morirà mai
Un altro anatema mi ha lanciato contro
Da quanti me ne ha lanciati, oramai ho perso il conto.
Questa è la storia del povero Ernesto
Litigava con la moglie, l’ho sentito e vito poveretto
Un uomo rispettoso con tutti onesto e con rispetto
Per colpa di lei sempre ubriaco, povero Ernesto.
Opera scritta il 21/08/2016 - 13:44Letta n.1240 volte.
Voto: | su 9 votanti |
Commenti
Infatti, 31 pagine di versi sono tantissime. Alacre e instancabile. Ciao 
Maria Pia Perrotta 
22/08/2016 - 16:21 --------------------------------------
MA SEI UN LABORATORIO DI ISPIRAZIONE INESTINGUIBILE!!!! 
Maria Pia Perrotta 22/08/2016 - 16:20 --------------------------------------
Un bel segreto originale e simpatico...bravo Poeta 5*
margherita pisano 22/08/2016 - 13:50 --------------------------------------
bella e simpatica bravo lupo 
Mary L 22/08/2016 - 13:42 --------------------------------------
Originale complimenti, lieta settimana lupo 5*
donato mineccia 22/08/2016 - 08:56 --------------------------------------
Particolare racconto poetico, originale e simpatico
Un abbraccio
Nadia
5*
Un abbraccio
Nadia
5*
Nadia Sonzini 21/08/2016 - 19:06 --------------------------------------
Povero Ernesto,,mi hai proprio convinto!!!
Sabry L. 21/08/2016 - 17:11 --------------------------------------
bella scorrevole..mi piace
Pietro2 Pallotta 21/08/2016 - 15:41 --------------------------------------
Espressività et... arguzia in questo meraviglioso quanto scorrevole racconto.
*****
*****
Rocco Michele LETTINI 21/08/2016 - 15:37 --------------------------------------
bella e astuta
grande capacità di espressione
complimenti!
grande capacità di espressione
complimenti!
laisa azzurra 21/08/2016 - 15:19 --------------------------------------
Mi piace, perchè è in rima, perchè è sottilmente ironica e profondamente vera.
Hai creato un bel connubio di sentimenti.
Hai creato un bel connubio di sentimenti.
monica portatadino 21/08/2016 - 14:06 --------------------------------------
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