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Le barriere dell’ego

Fremiti
dagli abissi d’un amore ormai logoro
mi lacerano
al pensiero di starti accanto
sentire il tuo profumo
mascherare il sonno
sentire voci ambigue durante la notte
senza coglierne il reale significato.
Nemmeno stavolta
ho saputo varcare le barriere dell’ego
non voluto rischiare
di spaccare blocchi di ghiaccio
ormai saturi di inutili e dolorosi ripensamenti.



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Opera scritta il 16/12/2016 - 21:17
Da Fabio Piana
Letta n.965 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


una bellissima autocritica
un passo avanti verso il cambiamento

laisa azzurra 17/12/2016 - 13:36

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Un sentito quanto profondo poetar.
Coraggio Fabio...
Lieto fine settimana.
*****

Rocco Michele LETTINI 17/12/2016 - 11:22

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Molto amara...

Teresa Peluso 17/12/2016 - 05:41

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Fabio dolorosamente sentita e condivisa, molto bella...ciaooo

Anna Rossi 17/12/2016 - 05:25

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In questa tua trovo una profonda riflessione su te stesso


Ciao Fabio caro


Maria Cimino 16/12/2016 - 23:00

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