E poi ritorno specchio
Senza vedermi davvero,
oltre, il vuoto m’attende
armato fino ai denti.
Senza vedermi davvero,
oltre, il vuoto m’attende
armato fino ai denti.
Allora mi volto e conto fino a mille
E ancora giro su me stessa,
prendo la rincorsa e rompo gli schemi.
Sono nell’istante che agisco
Senza rompicapi a spiarmi,
sono la voce che vibra e indugia
anche su questa tastiera che vola
e che piego al petto in una danza
e che sfiora il cuore come carezza.
Opera scritta il 03/01/2017 - 14:37Letta n.1243 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Mi è piaciuta molto...e complimenti per
E' tempo
E' tempo
Mirko (MastroPoeta)
06/07/2019 - 11:58 --------------------------------------
molto bella


GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO
03/01/2017 - 21:19 --------------------------------------
Piaciuta, 5* buona serata e buon anno!


Chiara B.
03/01/2017 - 21:18 --------------------------------------
sei la poesia
e la poesia spesso è verità
molto bella

e la poesia spesso è verità
molto bella

laisa azzurra
03/01/2017 - 15:32 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



