Il rifugio
Mi rifugio
raggomitolando i ricordi
in fili di nostalgia
e grumi di dimenticanze
in quegli attimi lontani,
come allucinazioni,
in cui baci e carezze
piovevano gratuiti
sulle mie guance morbide e novelle
e mi nutrivo, vorace
di sensazioni e calore.
raggomitolando i ricordi
in fili di nostalgia
e grumi di dimenticanze
in quegli attimi lontani,
come allucinazioni,
in cui baci e carezze
piovevano gratuiti
sulle mie guance morbide e novelle
e mi nutrivo, vorace
di sensazioni e calore.
Opera scritta il 08/03/2013 - 00:19
Da Sabina Forni
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Commenti
bella nostalgia!ciao
Claretta Frau 08/03/2013 - 20:38
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