Afoso pomeriggio
Come può rassicurarmi il tuo sconosciuto sguardo, il disattento sorriso,
che con sottile e pungente indifferenza
mi abbraccia?
che con sottile e pungente indifferenza
mi abbraccia?
Apro il ventaglio delle possibilità:
e per un attimo vivo
un afoso pomeriggio estivo,
lì ad attendere in quel cortile
un tuo cenno
ormai divenuto familiare e scontato.
Nulla è stato
ma conservo quell'afoso pomeriggio
di cicale e galli,
silenzi ed emozioni
che mai sarà...
Opera scritta il 19/04/2013 - 00:14
Da Sabina Forni
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Commenti
Grazie di cuore Vincenzo!
Sabina Forni 24/04/2013 - 13:31
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Un'eterea atmosfera di sogno e desideri...bella!!
vincenzo pietro corsaro 23/04/2013 - 17:25
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Un grazie di cuore a Sofia e Antonio. I vostri commenti hanno molta importanza per me. Sorpresa e felice di riuscire a "passare" emozioni.
Sabina Forni 22/04/2013 - 02:34
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l ho letta e riletta.. sa di dolce.. complimenti.
Sofia V 20/04/2013 - 22:35
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""che mai sara'"..mi hai emozionato... probabilmente devo aver in altra occasione condiviso una emozione come la tua.Ben composta e deliziosamente leggibile complimenti
antonio miglietta 20/04/2013 - 21:34
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