In quella giornata tetra,
nebbiosa,
varcai un cancello,
seguendo un viale folto d'alberi,
in un silenzio,
dove placano cadenti foglie
e avelli giacciono e tacciono,
un gatto sopra un tumolo miagola,
in quel viale,
dove ogni rimbombo
in silenzio muta.
nebbiosa,
varcai un cancello,
seguendo un viale folto d'alberi,
in un silenzio,
dove placano cadenti foglie
e avelli giacciono e tacciono,
un gatto sopra un tumolo miagola,
in quel viale,
dove ogni rimbombo
in silenzio muta.
Opera scritta il 12/10/2017 - 16:27
Letta n.1084 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Il tuo poetare garbato e ammodo rende il luogo che hai descrito quasi accogliente dove gli "andati" riposano in pace al riparo anche delle intemperie.
Francesco Scolaro 19/10/2017 - 19:30
--------------------------------------
Quel giorno,
dove si comprendono molte cose.
dove si comprendono molte cose.
Grazia Giuliani 12/10/2017 - 20:54
--------------------------------------
Un viale dolcissimo di emozioni infinite nel silenzio si sentono solo le meraviglie!!!
Un abbraccio Salvatore... Bellissima!
Un abbraccio Salvatore... Bellissima!
margherita pisano 12/10/2017 - 20:31
--------------------------------------
un viale del tramonto
un viale in cui si ascolta il proprio cuore
a dispetto di una società che urla di essere ascoltata
è un dolce viale, si percorre serenamente
un viale in cui si ascolta il proprio cuore
a dispetto di una società che urla di essere ascoltata
è un dolce viale, si percorre serenamente
laisa azzurra 12/10/2017 - 20:21
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.