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UN TEMPORALE DI RISATE

E noi che sappiamo ridere nel temporale e fare più rumore della grandine che batte sui tetti.
Noi che una risata scalda il cuore, asciuga gli abiti e le stanchezze di un giorno che volge al termine.
Noi che tutto è grigio, tutti sono grigi, cercano il sole e noi, abbiamo il nostro piccolo sole negli occhi, fra i denti, nelle risate senza motivo.
Noi che attendiamo che spiova e io ti do la mia compagnia e tu mi insegni l’allegria.
Noi che se non era per quella tempesta,
chi lo scopriva più il tranello delle persiane dipinte sul palazzo di fronte?
Noi curiose come bimbe, serie più di molti, sorridenti più di tanti e divertite come gli spiriti giocosi dei bambini a fine scuola.
Noi che sappiamo cos’è l’aspro della vita ma ci illuminiamo di gioia e miele quando catturiamo un chicco di grandine e lo osserviamo curiose.
Noi che quando il vento ci spettina ci sentiamo libere e gli restituiamo un sorriso.



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Opera scritta il 27/05/2019 - 14:20
Da Chiara Serafini
Letta n.820 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Bella emana gioia e amore.

Graziella Silvestri 28/05/2019 - 16:39

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Molto carina questa poesia!!!

Maria Isabel Mendez 27/05/2019 - 17:06

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