OPERA

Un passaporto….
per attraversare la notte.
Dove il buio è più nero...
Verso il chiarore di una lampada
e il feroce gioco delle ombre
che si dissolvono in una spettrale
pantomima di un esercito
che marcia nella notte.
Avvolgimi oscurità
sogni proibiti
ammassatevi nella mente
nelle gelide tenebre riscaldatemi.
La notte abbraccia le paure
costeggia la fine della vita
dove l’oscurità diventa
al fine tua amica.
Non ci lascerà più...
Spogliatevi della carne
spogliatevi del muro
che ci separa dalla luce.
La notte è misteriosa oscura
attraversarla fa paura
fa luce a troppi pensieri.
Sono pronta, inizia il viaggio
molti falò verranno accesi
i bui labirinti non avranno segreti
nessuno mi fermerà
il cammino finirà all’alba
al canto dell’allodola
prostrata e stanca
al chiarore del giorno
il corpo troverà al fine
sonno e riposo.

Mirella Narducci

Opera scritta il 25/08/2019 - 20:11

Da mirella narducci

Letta n.938 volte.

Una notte narrata quasi alla Poe, complimenti

Mirko (MastroPoeta) 27/08/2019 - 05:24

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Una notte da affrontare senza paura, una notte che è dolcezza, passione, sogno.
Una notte che poi, così, piano...conduce a un nuovo giorno
Bellissima, Miry

laisa azzurra 26/08/2019 - 18:49

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Davvero splendida questa tua poesia, Mirella.. complimenti

Marianna S 26/08/2019 - 12:24

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La notte viaggia nel inquietudine
dei pensieri...
Testo molto bello il tuo Mirella..
Complimenti

Salvatore Rastelli 26/08/2019 - 11:23

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Mirella,un viaggio nella notte, nella vita,
tra ombre sogni e paure fino alla luce che ci darà il riposo...
è un'opera bellissima scritta con il cuore...

Grazia Giuliani 26/08/2019 - 10:54

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