OPERA

Al buio penso al fuoco che il core mi divora,
A tutta la passione che mi si deteriora,
E navigando e sperando
Perdendo e amando,
Mi ritrovo fragile e muta,
E nella pace assoluta
Tu fammi respirare
Se non mi puoi amare,
Tu lasciami sognare, se tu non mi puoi dare
La dolce poesia nel semplice "ti amo",
Il dolce sguardo nell'amor affanno
Quando ti bacio e spero in eterno,
Che mi dirai che m'ami mentre godo e tremo...
E invece il tempo passa come un treno,
Io mi rivesto e scappo a mezzanotte,
E fumo ripensando a crude e cotte,
Le nostre notti piene di passione,
Senza legame, senza divisione
Eppure vuote,
Eppure non mi scuote
Il tuo atteggiamento leggero,
Mentre ti guardo e spero.
Mi baci e non mi dici niente,
E il niente passa per la mia mente.
Mi lacera il cuore non veder l'amore
Negli occhi di un uomo pieno di sudore.

Opera scritta il 04/07/2020 - 11:16

Da Lorena Aurelia Serban

Letta n.853 volte.

L'amore chiede cose semplici e non tiene conto del tempo... che in questo caso sembra trascinarlo, nel tormento, "come un treno". Una bella poesia, molto coinvolgente.

Francesco Gentile 09/07/2020 - 12:50

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una bella poesia scorrevole

Alberto Berrone 04/07/2020 - 23:57

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