VECCHIA CASA DI CAMPAGNA
Questa casa ama il silenzio.
Non sbatte porta ne finestra
immobili le cose
stanno per ore
sembra che aspettano
il ritorno di voci
un risveglio.
Fasci di luce
attraversano vetri
prepotenti illuminano
come torce indiscrete
la vecchia mobilia.
Ho voglia di oscurare tutto…
il frusciare delle piante
e il profumo dei fiori
mi portano fuori in giardino
dove la vita germoglia.
L’erba verde s’è distesa
fin su i gradini della casa.
Con le brezze di Primavera
si fa avanti radiosa.
Non sbatte porta ne finestra
immobili le cose
stanno per ore
sembra che aspettano
il ritorno di voci
un risveglio.
Fasci di luce
attraversano vetri
prepotenti illuminano
come torce indiscrete
la vecchia mobilia.
Ho voglia di oscurare tutto…
il frusciare delle piante
e il profumo dei fiori
mi portano fuori in giardino
dove la vita germoglia.
L’erba verde s’è distesa
fin su i gradini della casa.
Con le brezze di Primavera
si fa avanti radiosa.
Mirella Narducci
Opera scritta il 11/11/2020 - 12:22
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Oltre al sentire c'è anche n vedere nei tuoi versi. Immagini che hanno sfidato il tempo. Complimenti.
santa scardino 12/11/2020 - 14:40
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Trovo bellissima la tua poesia. Il contrasto tra l'interno fermo quasi nel tempo della casa con la vita che fuori continua rigogliosa è a mio modo di vedere riuscitissimo. Complimenti
Mirko D. Mastro(Poeta) 12/11/2020 - 13:54
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Cara Mirella quella vecchia casa di campagna è il luogo ideale dove sostare con le mie stanche ossa...ovviamente con te vicino mentre ci sorseggiamo una tazza di tè...(Mirella, attenta, il "ne" in quella frase va accentato...)
romeo cantoni 11/11/2020 - 15:35
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