OPERA

Basta una sola carezza
ad empire i cuori dei vecchi.
Il desiderio di loro atteso
è una carezza e nulla più.
Come una goccia d'acqua
scaturita da quella fonde del cuore.
I vecchi:
bambini di un tempo.
Bisognosi di quella carezza
celata negli anni,
così come solo la mano della mamma
poteva dare.
Oggi come ieri
bisognosi di quella carezza morbida
sopra la pelle ruvida.
E poi la sera
prima di andare a dormire
quel bacio tenue
con quella vocina amorevole:
“Buona notte.”
Quell'amore
che oggi ai vecchi
pochi sanno dare.

Opera scritta il 15/11/2020 - 16:52

Da Salvatore Rastelli

Letta n.923 volte.

Verissimo, basta poco per riempire il loro cuore di felicità, sentirsi amati è il dono più grande che possiamo dare alle persone avanti negli anni.

Anna Rossi 17/11/2020 - 07:02

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Molto bella complimenti.

Antonio Girardi 16/11/2020 - 14:55

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Tanta malinconia in questi versi. Si dice che da vecchi si ritorni bambino ed è vero, come loro abbiamo bisogno di carezze e tenerezze. Un affettuoso saluto.

santa scardino 16/11/2020 - 13:51

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Molto sentita e condivisa.

Maria Luisa Bandiera 16/11/2020 - 08:31

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Una bella poesia dedicata agli anziani. Piaciuta

Alberto Berrone 15/11/2020 - 22:12

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Com’è ben espresso il desiderio di tenerezza! Necessaria come l’acqua. Molto sentita.

Anna Maria Foglia 15/11/2020 - 19:39

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E'tristemente vero Salvatore!Un caro saluto

barbara tascone 15/11/2020 - 18:38

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