OPERA

Le questioni irrisolte
continuano
Le questioni in sospeso
dilaniano
attimi fuggenti
ricordi sbiaditi
pensieri funesti
non se ne esce.
Vorrei portarmi fuori
ma in realtà
sono sempre più dentro
paradisi sconnessi
inferni distinti
dolori che fanno capo a se stessi.
Vorrei tornare a sperare
vorrei tornare a sorridere
vorrei
forse
semplicemente tornare.
Banale e scontato
desiderio di pace
banale e sconquassato
desiderio di serenità
banale e disastrato
desiderio di un qualcosa di nuovo
che mi porti oltre i confini
della mia disperazione.
Nulla mi attrae
tutto mi respinge
non riesco ad essere
quello di prima
o forse
non riesco più ad essere
travolto da rimorsi
e rimpianti
cui nulla potrà porre rimedio.

Opera scritta il 07/04/2022 - 17:27

Da Pierfranco Bertello

Letta n.644 volte.

Con la mente così sofferente non si può andare avanti ti consiglio un bel riposo rilassante che al risveglio ti sostenga per portarti al termine da tanta amarezza, certo non si può essere più scarognati di così, urge la mano Amica che risolva molte cose in fretta e indichi il sentiero che porti un pò di buono, lontani non è facile aiutarti, spiace saperti cin simile situazione, se può aiutarti tutti abbiamo vissuto momenti così tremendi, però non riesco a trovare il modo come io ne sia riuscito ad uscirne da quell'inferno, forse sperando una volta che vado a letto, che domani mi venga incontro un giorno decisamente migliore Auguri in bocca al lupo Tonino

FADDA TONINO 08/04/2022 - 08:01

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Profondamente sofferta.
Guarda sempre avanti, come fa la vita...
Molto ben scritta, complimenti!

Marina Assanti 07/04/2022 - 19:01

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