Io so aspettare
che dal cielo scenda una stella
che dall’umana ventura
il buior si cancella
che dal cielo scenda una stella
che dall’umana ventura
il buior si cancella
che nasca un fiore
sopra uno scoglio
che l’aria avvizzita
riacquisti l’orgoglio.
Aspetterò
come il ceppo tra le zolle
piluccato
dal gelo e dall’arsura
sotto il sole e la tormenta.
immobile
nella spirale egocentrica
del tempo
col tratto rattrappito del respiro.

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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Piaciuta molto, perchè è intensa. Complimenti 



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Stupendamente sensibile e dolce. Complimenti.






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Bella tutta con metafore azzeccate


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Quattro quartine di pregio. 



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Bellissima la chiusa!! Bella tutta!! 



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