La fantasia è quel tramonto che più non vede il giorno
ma fantasticare fa sempre, mentre si adagia sulle labbra
che curano le cicatrici si sollevano ad ammirar le stelle
come esili pensieri, apparendo meno visibili
come quei piccolissimi insetti dentro la sera
ove si fermano ricordi, in fosse grandi
coperte bene, scavate dal cuore provato
felice di allontanarsi, da navi di scie
nella sabbia finissima e sassolini
trasparenti che distraggono
perfettamente, in occhi respirati
letti, dalle nubi
ma fantasticare fa sempre, mentre si adagia sulle labbra
che curano le cicatrici si sollevano ad ammirar le stelle
come esili pensieri, apparendo meno visibili
come quei piccolissimi insetti dentro la sera
ove si fermano ricordi, in fosse grandi
coperte bene, scavate dal cuore provato
felice di allontanarsi, da navi di scie
nella sabbia finissima e sassolini
trasparenti che distraggono
perfettamente, in occhi respirati
letti, dalle nubi
Opera scritta il 11/11/2022 - 19:57Letta n.570 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie tante anche a te Maria Luisa e Torino 
MARIA ANGELA CAROSIA 
12/11/2022 - 20:42 --------------------------------------
Non avrei mai creduto che il tramonto fosse così affascinante Interessantissima composizione con affetto Tonino
FADDA TONINO 12/11/2022 - 17:56 --------------------------------------
Belle immagini, apprezzato racconto.
Maria Luisa Bandiera 12/11/2022 - 07:51 --------------------------------------
Grazie tante. Buonanotte
MARIA ANGELA CAROSIA 11/11/2022 - 23:28 --------------------------------------
Immagini toccanti, molto belle! Complimenti!!
Anna Cenni 11/11/2022 - 20:47 --------------------------------------
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