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Il caffè di mezza sera

Di Morfeo questa notte non si spera
forse è colpa della luna piena
della serranda chiusa a malapena
o del caffè di mezza sera.


Ma chi se ne frega … tanto
domani è Domenica e non si lavora
posso sperare nella nuvoletta
che passando smorzi quel lucore.


Intanto che son desto mi abbandono
a rovistare dentro il mio passato
di giovinotto moro ed elegante
coi pantaloni a zampa d’elefante.


Oppure, quando ancora ragazzino
un po’ crudele coi volatili
sparavo i sassi con la fionda
e qualche volte ne beccavo uno.


Quante storie ho annoverato
in queste pagine sfogliate dal vento
del romanzo, che volevo legger tutto
invece sul più bello, mi addormento.




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Opera scritta il 18/08/2024 - 14:47
Da Francesco Scolaro
Letta n.305 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Che bella!
Musicale, colpisce il senso della vita riflessa su una tazzina di caffè...complimenti

Margherita Pisano 19/08/2024 - 20:52

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Molto bella e musicale questa poesia/racconto!

Maria Luisa Bandiera 19/08/2024 - 08:24

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Forse poi nei sogni viaggi ancora,il tempo si dilata e ...
E dico,che mi piace!

Anna Cenni 18/08/2024 - 18:42

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Molto bella questa poesia...un ponte tra la realtà e la nostalgia del bel tempo che fu. Bravo.

Mino Colosio 18/08/2024 - 17:22

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