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Il mio stoma le tue tossine

Potessi naufragare oltre il confine
dove il mare
se ne infischia della luna… lo farei.


Potessi con sol gesto biancheggiare
quel grigio alone
che in ciel si espande… lo farei.


Potessi espirare il mio respiro
senza che il vento
lo mescesse… lo farei.


Invece resto qui,
in questo angusto mondo,
costretto ad inalar tossine
per meglio ossigenar, con il mio stoma,
l’aura che mi avvolge e il fiato altrui.




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Opera scritta il 27/09/2025 - 09:30
Da Francesco Scolaro
Letta n.164 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Potessi stringermi con le mie sole braccia, sarei della normalità già fuori fase, se tu potessi, faresti del tuo meglio a navigar per mari della vita. E credo tu lo faccia a meraviglia!

Anna Cenni 28/09/2025 - 12:35

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Poesia forte e profonda complimenti

Mary L 27/09/2025 - 19:04

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È una poesia molto forte. Si sente tanta rabbia e dolore, per un mondo che non dà respiro. Mi ha colpito davvero.

MARIA ANGELA CAROSIA 27/09/2025 - 13:10

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