La gioventù
lasciata fuori e sola
senza un'idea
da poter realizzare:
avrà di certo
chiusa ogni parola
alla domanda:
“dimmi, che sai fare?”
lasciata fuori e sola
senza un'idea
da poter realizzare:
avrà di certo
chiusa ogni parola
alla domanda:
“dimmi, che sai fare?”
E sicuro diranno
un po’ di tutto
ma all'azienda
ciò no, non basta,
all'azienda interessa
il frutto,
per potere accrescer
la sua casta.
E lo studente a ciò
si ferma e torna
a quella scuola
che non gli ha insegnato
né un mestiere
e né una antica forma
di poter fare alla fin
del mandato
e avrà voglia
di tornare al banco
per scegliere
il meglio della scienza
e di mettersi
a studiare a fianco...
per vincere ogni sfida
con sapienza.
Poesia scritta il 16/03/2015 - 09:21Da Aldo Messina
Letta n.1393 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Hai ragione,si studia per poi attendere cosa? un futuro incerto,privilegio di tanti,poi rimane solo la fuga a cercare la propria strada lontano,importantissima la cultura ma sottovalutata.Molto bella,ottimo argomento. 
genoveffa 2 frau 
16/03/2015 - 12:22 --------------------------------------
Bella...bravo
Darkkozak Claudio 16/03/2015 - 11:55 --------------------------------------
HOLA ALDO interessante la tua poesia ma permettimi di contraddire Chiara. Siete entrambi in errore non sono le aziende che non vogliono le giovani menti....ma lo stato che impedisce alle aziende di lavorare, con i puntelli burocratici ed altro...Non credo che un datore di lavoro d'azienda sia felice di chiudere o di suicidarsi.... Adios 
Lucio Del Bono 16/03/2015 - 10:52 --------------------------------------
Attuale e amara!! Concordo con quanto detto da Luciano, sono le aziende che non permettono ai giovani di realizzarsi!! Buona giornata,
Buona giornata, Chiara B. 16/03/2015 - 10:31 --------------------------------------
La cultura scolastica è importantissima. Peccato che siamo in Italia e tutto si perde poi nei meandri delle attese, dello sfruttamento ,dell'arte di non saper cogliere e trattenere. Fughe di cervelli però fanno pensare anche che la scuola forma e forma bene:è il dopo purtroppo che non funziona.
luciano rosario capaldo 16/03/2015 - 10:24 --------------------------------------
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