Io non mi riconosco
in una società
dove l'essenza è sostituita
dalla fame vorace di appariscenza.
Io non mi riconosco
in un paese dove vige
la cultura del compromesso.
in una società
dove l'essenza è sostituita
dalla fame vorace di appariscenza.
Io non mi riconosco
in un paese dove vige
la cultura del compromesso.
Sono Apolide,
nessuna appartenenza,
cittadino del mondo.
Ricercatore senza compenso
e senza fama
di parole,pause,
silenzi stridenti
che danno voce agli sconfitti.
Osservatore di sguardi persi,
incontri mai avvenuti,
solo immaginati.
Ai margini dei marciapiedi 
e nelle strade senza uscita
mi troverai,
fogli sotto braccio
e un oggetto sublime,una penna vicino al cuore.
Cerco complici
per il mestiere più antico,
sopravvivere,
astenersi vincitori,
solo sconfitti.
Poesia scritta il 20/05/2016 - 10:59Letta n.1272 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 4 votanti  | 
	
Commenti
Allora siamo in due, apolidi...Condivisa totalmente la tua poesia...Complimenti! 
  
  
margherita pisano  
 20/05/2016 - 19:20 --------------------------------------
Condivido il tuo attualissimo e triste pensiero...buona serata!  
  
  
Chiara B.  
 20/05/2016 - 18:02 --------------------------------------
Un esaustivo ed esplicito verseggiare. E'facile ritrovarsi nel tuo pensiero.
*****
*****
Rocco Michele LETTINI  
 20/05/2016 - 16:04 --------------------------------------
  
            
            Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


