Al tutto che preda, al tutto che sconvolge
s'avvolge il pensiero come edera a ramo
per avere contezza d'essere ancora
miraggio sublime dell'ora infame.
Desolata giace la sinfonica arte
di mani e di menti di ere lontane.
Urla e silenzi s'alzano dal sacrario
divenuto solamente letto di morte.
Misera corte muove inerte da valli
radiose a valli di tenebre oscure,
verso ignaro futuro lasciandola
dell'accaduto, ignaro, umiliato,
mite testimone.
s'avvolge il pensiero come edera a ramo
per avere contezza d'essere ancora
miraggio sublime dell'ora infame.
Desolata giace la sinfonica arte
di mani e di menti di ere lontane.
Urla e silenzi s'alzano dal sacrario
divenuto solamente letto di morte.
Misera corte muove inerte da valli
radiose a valli di tenebre oscure,
verso ignaro futuro lasciandola
dell'accaduto, ignaro, umiliato,
mite testimone.

Letta n.1236 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
A Sauveur Antibes, a Chiara B., e Maria Cimino a voi tutti grazie per avermi letta ed aver espresso così gentili pensieri.
Serena nottata
Emma
Serena nottata
Emma


--------------------------------------
La tua poesia parla da sola
Complimenti Emma cara ciao.


--------------------------------------
Versi sublimi e sentiti ....complimenti!*****


--------------------------------------
Molto bella, brava!! Buona giornata,





--------------------------------------
Molto bella, brava!! Buona giornata,





--------------------------------------
S'AVVOLGE IL PENSIERO COME EDERA A RAMO, hai detto tutto, bravissima davvero 



--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.