I colori forti, lo ammetto, mi piacciono Decisi, quasi un po’ violenti, non volgari, non credo, (mi viene sempre il sospetto, ma non credo). Mi piacciono i disegni vividi I versi intensi Le scene intense
Le salcicce con i broccoletti non mi stancano mai Il vino rosso, tosto, robusto I dolci siciliani forti e raffinati Il sugo saporito. Però assaggio tutti i cibi, sono curiosa
Sono un po’ naif Non ho un gusto fine Non capisco i fiori E mi piacciono gli orecchini grandi Belli ma grandi
Odio le perle Mi piacciono le contaminazioni razziali
La musica la sento con la pancia
Ho una natura popolare Un ‘anima che vola Una mente che raschia il terreno
So piangere di commozione E di sensualità In genere piango a dirotto sui titoli di coda
Spesso sento l’odore del mare Cum-patisco tanto senza fare niente Però in questi casi so parlare Capita anche che non riesca a sentire una catastrofe universale E rimanere fredda e immobile come un serpente
HAI DECANTATO MIRABILMENTE I TUOI SENTIMENTI SINCERI, PURI, INTENSI... IL MIO ELOGIO E LA MIA LIETA SETTIMANA, SILVIA. *****
Rocco Michele LETTINI 07/11/2016 - 05:38
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grazie maria,margherita, giuseppe e tutti. Mirella Narducci, so' romana da parte de padre da sette generazioni, papà era de testaccio(ancora la casa ce l'ho) e c'ho er bisnonno che faceva er traghettatore sul tevere(lo chiamavano er poeta perchè versificava all'impronta)
SILVIA OVIS 06/11/2016 - 22:50
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Il tuo autoritratto è perfetto! Mi piacciono le persone schiette...leali e sincere!
margherita pisano 06/11/2016 - 21:46
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Stupendo questo ritratto che hai fatto di te stessa. Grande Silvia come grande è questa tua confessione fatta con il cuore.
Ciao cara ti abbraccio
Maria Cimino 06/11/2016 - 21:25
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SILVIA...Ho visto che sei di Latina, e questo quadro della tua personalità è un vanto che rispecchia la tua affinità con i romani d.o.c. Riscontro in te semplicità, un gran cuore,simpatia in più sei anche divertente tutte qualità che hanno i romani de Roma.I tuoi gusti sono discutibili ma quello che conta è la sincerità con cui ti poni. Magari anch'io potessi mangiare salsicce e broccoletti! Ci aggiungo anche "la coda alla vaccinara". Penso che l'hai capito che io sono romana! Bellissima poesia.
mirella narducci 06/11/2016 - 18:10
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Ti sei fatto un autoritratto niente male, per il cibo sono d'accordo con te se ti devi far male ti devi far male bene, con salsicce, broccoli e cannoli siciliani è il massimo, per il resto mi sembri una tosta donna degli anni 70, anni duri e che io rimpiango. 5*
Giuseppe fortunato 06/11/2016 - 17:27
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Wilobi...intendevo "sentire" come compassione...rimanere fredda per il terrore o per la distanza egoistica...non so....dipende!
SILVIA OVIS 06/11/2016 - 16:37
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Praticamente viva, con pregi e pregi minori. Per prevedere le catastrofi, io ho per amica una sensitività ...
Wilobi . 06/11/2016 - 16:33
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ANNA,credo di sì perchè un conto è quello che siamo, un conto quello che crediamo di essere, un conto quello che appariamo agli altri. Per molti non sono così, per certi versi sono così e per altri la persona complessa e complicata di "preferisco deluderti". Siamo fatti tutti della stessa pasta...in fin dei conti
SILVIA OVIS 06/11/2016 - 16:31
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Una Silvia schietta e sincera, che si sa raccontare con parole senza fronzoli e dipingere la vita con colori accesi di passione..... io ti vedo così, sbaglio?
ANNA BAGLIONI 06/11/2016 - 16:26
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ahhh sei strana eh?
i broccoletti con le salsicce nn ti stancano mai? mah ciao Generale Ovis
laisa azzurra 06/11/2016 - 14:49
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