Occulta sofferenza
Sei esile delicata
al tuo ingresso
parere non postuli
a chi ti deve ospitare.
Appena
l’onda si ritrae
più netto diviene
lo scoglio
e a maggior potenza
l'animo sostiene.
al tuo ingresso
parere non postuli
a chi ti deve ospitare.
Appena
l’onda si ritrae
più netto diviene
lo scoglio
e a maggior potenza
l'animo sostiene.
Poesia scritta il 10/01/2017 - 21:45Letta n.1217 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Ti ringrazio, Loris.
Maria Rosa Cugudda 
11/01/2017 - 22:10 --------------------------------------
La sofferenza entra sempre in silenzio.
Molto bella.
Un saluto, Maria Rosa.
Molto bella.
Un saluto, Maria Rosa.
Loris Marcato 11/01/2017 - 21:52 --------------------------------------
Mi fa piacere incontrarti qui, è da un pò che non ti leggo! ti ringrazio e ti abbraccio, Eugenia.
Maria Rosa Cugudda 11/01/2017 - 21:36 --------------------------------------
Silvia gradito molto il tuo commento, grazie.
Maria Rosa Cugudda 11/01/2017 - 21:34 --------------------------------------
Grazie Rocco, sempre gentile!
Maria Rosa Cugudda 11/01/2017 - 21:33 --------------------------------------
Molto bella Maria Rosa! 
Eugenia Toschi 11/01/2017 - 18:37 --------------------------------------
delicata e forte questa onda di sofferenza .mi piace *****
SILVIA OVIS 11/01/2017 - 14:22 --------------------------------------
RIFLESSIVO QUANTO ESAUSTIVO VERSEGGIO MATURATO DALLE ASSURDITA' CHE PRESENTA LO SCORRERE DELLA VITA.
SERENA GIORNATA, MARIA ROSA.
*****
SERENA GIORNATA, MARIA ROSA.
*****
Rocco Michele LETTINI 11/01/2017 - 09:45 --------------------------------------
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