Chissà cosa pensavo
sarebbe accaduto
lanciandomi a capofitto
in un buco nero come i suoi occhi.
sarebbe accaduto
lanciandomi a capofitto
in un buco nero come i suoi occhi.
Eppure lo sapevo
che sarei stato risucchiato,
anche stavolta
scomposto in parti
di miseria, disapprovazione,
odio
e poi maciullato dalla singolarità:
senza più dimensione,
nei sentimenti ridimensionato,
rilasciato a vagare
nella bieca universalità del buio
con l’unica parte di me che rimane:
tristezza del tuo bacio, vuoto.
Poesia scritta il 05/11/2017 - 15:30Letta n.1190 volte.
                        			
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Commenti
Espressioni di un sé sconfitto dall'amore...da due occhi neri. Tristezza e sgomento. Molto bella! 
  
  
margherita pisano  
 06/11/2017 - 17:28 --------------------------------------
  
            
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