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Amilcare il pagliaccio (tutti i miei ommini)

Quando fosse stato l’ultimo quarto di
ora prima della fine, ci eravamo detti,
lo avremmo passato stringendoci nel
davanti allo specchio con il lume
della ribalta nel tuo camerino.
Se la luna precipitando nel mare
sommergesse tutto, mi sarei tenuta
stretta stretta al tuo bel costume.



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Poesia scritta il 16/05/2024 - 19:29
Da Mimina Raniera Mezzasalma
Letta n.153 volte.
Voto:
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Commenti


Molto fine, delicatamente si sfila la fine, quando non dovrebbe finire mai.

Anna Cenni 17/05/2024 - 08:33

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