RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Lista Racconti

     
 

SERATA AL CINEMA


Giovedì sera alle 22, sono stata al cinema a vedere ”Pets”.
Mi ero messa d’accordo con un ragazzo che frequento ,di vederlo assieme, proprio perché ci piacciono tanto gli animali.
Siamo arrivati quindici minuti prima dello spettacolo e dopo aver preso i biglietti, siamo entrati verso l’ingresso cercando la sala numero due dove veniva proiettato il film.
Il tempo di ambientarci, forse più per me, perché era anni che non andavo in quel cinema, già che eravamo in anticipo con il tempo e dopo aver bevuto mezzo litro d’acqua prima di uscire, ho cercato un bagno e l’ho trovato.
Non volevo magari per necessità muovermi appena iniziato il film .
Avrei fatto lo slalom tra le persone infastidendole, magari inciampando e cadendo addosso a qualcuno di sproposito.
Si sa che il cinema è buio e ci sono delle piccole lucette blu alle scale.
Ma non si vede proprio nulla!
Tornando alla mia necessità , ho lasciato di fronte al corridoio, al mio corteggiatore il giubbotto e la borsa.
Sar... (continua)

Mary L 10/10/2016 - 13:40
commenti 17 - Numero letture:1221

Voto:
su 7 votanti


Sergio B.


Coerente sempre, da ragazzetto per lavoro consegnava la merce a domicilio ma non voleva la mancia perchè la riteneva un compenso per un lavoro non fatto. E come si arrabbiavano le persone col titolare della ditta, lo ritenevano quasi un affronto!
“Ma come, gli diamo dei soldi in più e lui non li vuole?”
No, perchè il lavoro non è elemosina, si paga per quello che si fa' e non c'è bisogno di elargizioni ulteriori.

La coerenza la pretendeva anche dagli altri. Quando vinse un concorso per entrare in Provincia gli dissero che il posto era a Piombino e avrebbe dovuto fare il pendolare. Lui rinunciò salvo poi vedere che chi lo aveva sostituito era entrato a Livorno: fu una delusione!
No, non lo ammetteva che i compagni lo avessero ingannato!
“Ma te lo dovevi immaginare...” - Gli dissero.
“Ma assolutamente no, dai compagni no!”
“I comunisti si devono vedere da quello che fanno, non da quello che dicono.”

La coerenza però non lo abbandonava e ripresentò il conto qualche anno dopo.... (continua)


Beppe Billi 04/06/2020 - 12:34
commenti 0 - Numero letture:882

Voto:
su 0 votanti





Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
commenti - Numero letture:

Voto:
su votanti


SHOPPING


Carissimi amici, come non portare il vostro fidanzato ad un pomeriggio di shopping.
Voi sarete la sua guida turistica.
Si sa che loro hanno bisogno di noi, per avere i consigli sullo style.
Davanti all' abbigliamento avete presente, hanno quello sguardo spaesato fuori paesaggio e quindi gli serve la sua donna pronta con arco e frecce a mirare a qualcosa che può piacere e stargli bene.
Optiamo così per un paio di bermuda.
La taglia?
Bo, sono indecisa tra due, fatte guardà.
Intanto tu vai in camerino, io arrivo.
Con la coda dell' occhio guardate in quale entra, se poi sbagliate camerino per sbaglio e trovate un' altro uomo mezzo spogliato, dite che avete occhiali e non vedete bene e comunque si può sempre sbagliare la vista eh.
È un attimo, un bagliore, un profumo e via la tenda e ta dam..magari troverete anche l' uomo gorilla.
Se accanto al negozio poi, ne avete un' altro di frutta e verdura, regalategli una banana chikita, oppure ballate chiki di qua, chiki di là.
Tornand... (continua)

Mary L 17/06/2018 - 23:10
commenti 4 - Numero letture:1032

Voto:
su 5 votanti


SHOPPING A PITTARELLO


Carissimi amici, sabato sono stata a fare shopping a pittarello con il moroso.
Non ho visto Simona Ventura però!
Guido io e siccome non andiamo spesso verso Udine città, lui tira fuori il navigatore.
Secondo il suo senso, dobbiamo andare a destra, mentre secondo me a sinistra.
Ho un istinto per lo shopping.
Naturalmente mi fa prendere la destra e sbagliamo due incroci.
Giro la sua macchina, con mille retro, come un camion rimorchio austriaco, dicendo: te l' avevo detto era a sinistra, io ho fiuto e sono addestrata per le scarpe! e anche per la cioccolata.
Il navigatore parla, finché gli dico di chiuderlo che mi arrangio io.
Lui mi dice che comunque mancano 2 km all' arrivo e io gli rispondo che lo so.
Parcheggiato mi fa: ma sei sicura che si può parcheggiare qui in diagonale?
Beh, se ha parcheggiato già una persona, in caso do' la colpa a lui.
Scendiamo euforici e io guardo la scritta pittarello.
Se sbaglio entrata, al massimo mi do' una capocciata in vetrina, via, 1 2 3.... (continua)

Mary L 20/11/2018 - 14:19
commenti 6 - Numero letture:1168

Voto:
su 1 votanti


Sigonella


Nel dicembre del 2005 da circa quattro mesi mi ero arruolato nell'Esercito in ferma annuale in previsione di concorrere in ferma prefissata in quanto ambivo di transitare in ferma permanente. Per un trimestre, molti di noi della fanteria della Crisafulli-Zuccarello di Messina fummo designati a partecipare all'Operazione Domino per affiancare le forze dell'ordine nella prevenzione e nel contrasto della criminalità. Per di più, a causa della strage di Nassiriya del 2003, giacché i livelli di allerta risultavano elevati, ci dislocarono in diversi siti considerati a rischio di attentati terroristici, tra cui la base NATO di Sigonella, un'enorme struttura militare situata tra Catania e Siracusa, abbastanza distante dai centri abitati. Ed è lì che venni destinato.
Gli avieri ci alloggiarono nella stazione aeronavale del 41° Stormo, adeguandoci a delle stanzacce composte da otto posti dai muri scrostati, con gli armadietti sgangherati e con delle brande dai materassi macchiati e costellati ... (continua)

Giuseppe Scilipoti 19/03/2020 - 18:40
commenti 17 - Numero letture:1044

Voto:
su 9 votanti


SIMPATICO RINNOVO PATENTE


Qualche settimana fa,per rinnovare la patente, sono stata in un ufficio pubblico .
Pensavo di vederci bene ma alla fine non è stato così.
Davo la colpa alle tante ore su pc .
Per me dopo tre quattro ore di uso continuato, era normale avere la vista affaticata .
Aspetto il mio turno, mentre chiacchiero con la segretaria che conosce mio padre(dopo tutti i bolli che paga) e aspetto di essere chiamata.
Dopo una decina di minuti vedo uscire da una porta ,un signore di mezza età, lo guardo e penso :oh mado' questo non me la conferma.
Il suo sguardo è duro e si vede lontano un miglio che quello non scherza.
Mi siedo già agitata e pensierosa,metto una mano davanti all'occhio e solo perché non do una risposta subito nel giro di due secondi, mi urla quasi:ma lei non ci vede, vada dall' oculista!
Così ci rimango male e perplessa esco e dico alla segretaria che è andata malino.
Mi legge in faccia il mio disagio e mi dice di provare a venire di martedì che ce uno più giovane e simpat... (continua)

Mary L 18/01/2017 - 15:56
commenti 7 - Numero letture:1284

Voto:
su 4 votanti


Snake


Chi non conosce il famoso 'Snake?' Per i non avvezzi è doveroso illustrare in breve questo rompicapo che, agli inizi dagli anni Ottanta, ha spopolato negli home computer, in seguito convertito su Game Boy e persino su dispositivi mobili.
In sostanza si personifica un serpente in continuo movimento, guidandolo in vari schemi di difficoltà. Inoltre, è necessario divorare un certo numero di topini, col risultato di allungare il suddetto. Frattanto bisogna evitare, non solo di sbattere nella cornice del livello oppure negli ostacoli, ma anche il mordersi la coda o il corpo stesso.
L'obiettivo è semplicemente quello di far durare la partita il più possibile per aumentare il punteggio, peraltro si ha a disposizione una serie di vite che, una volta esaurite, determina il Game Over.
Con 'Snake II,' sul Nokia 3310 mi divertivo un sacco, specie nel quarto anno delle superiori. Ricordo che una mattina, mentre Aquilino, il professore di elettronica, spiegava alla lavagna un teorema complicato, ... (continua)

Giuseppe Scilipoti 27/01/2021 - 20:45
commenti 17 - Numero letture:920

Voto:
su 9 votanti


Sogno o realtà?


Era sola, in un luogo buio e sconosciuto. Avevo paura e piangevo, piangevo come mai avevo fatto, ero quasi sull’orlo di una crisi di nervi, in preda alla disperazione e al panico. Non ricordavo nulla; come ero arrivata in quel posto? Dove mi trovavo? Ne sarei uscita?
Decisi di calmarmi e di ragionare, forse qualcosa avrei ricordato, se ero lì un motivo doveva esserci, buono o cattivo che fosse. Iniziai a pensare, elaborai una serie di connessioni logiche, di collegamenti e mentre ero presa nel fare ciò, all’improvviso , una figura apparì davanti a me. Una bambina piccola, con delle guanciotte enormi , avrà avuto 5 anni, capelli marroni, occhi grandi e dolci e un vestitino verde delizioso.
Si avvicinò verso di me. Mi parlò e disse :” Non ti preoccuparti andrà tutto bene”. Si sedette accanto a me e la guardai intensamente…. mi sembrava vi averla già vista così mi voltai per osservarla ancora una volta ma era troppo tardi perché sparì. Ripiombai in una sorta di depressione acuta ... (continua)

Elena Cucè 27/05/2016 - 18:51
commenti 1 - Numero letture:1187

Voto:
su 1 votanti


Solo per me stesso


Solo per me stesso ho deciso di nutrirmi del mio stesso dolore, perché solo la mia sofferenza, è in grado di generare parole che, una volta trasformate in versi mi danno sollievo e benessere.


Sono lacrime, è sangue che come un fiume in piena soffoca il respiro trasformandolo in un rantolo, che diventerà amore una volta vomitato sul candido bianco di una vergine pergamena che nessuno ancora ha toccato.


Ho scelto solo per me stesso, di vivere del mio amore, di ciò che ne rimane, e delle emozioni che mi provoca.


Per me stesso vivo della mia passione, del mio essere incompreso, del mio essere in qualche modo dannato e condannato a rimanere nell'oblio e nella dualità di questo bipolarismo.


Solo per me stesso ho deciso di intraprendere il cammino dell'inferno, tra le spine dell'anima evitando di ricopiarmi, facendomi piuttosto ferite nuove ogni giorno, per cercare tra le carni di nuovi tagli nuove parole, per rigenerare me stesso, per cambiare e migliorare rimanendo lo st... (continua)


Daniel Bertuolo 25/08/2015 - 13:42
commenti 0 - Numero letture:1282

Voto:
su 21 votanti



[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8 ][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ][ Pag.15 ][ Pag.16 ][ Pag.17 ][ Pag.18 ][ Pag.19 ][ Pag.20 ][ Pag.21 ][ Pag.22 ][ Pag.23 ][ Pag.24 ][ Pag.25 ][ Pag.26 ][ Pag.27 ][ Pag.28 ][ Pag.29 ][ Pag.30 ][ Pag.31 ][ Pag.32 ][ Pag.33 ][ Pag.34 ][ Pag.35 ][ Pag.36 ][ Pag.37 ][ Pag.38 ][ Pag.39 ][ Pag.40 ][ Pag.41 ][ Pag.42 ][ Pag.43 ][ Pag.44 ][ Pag.45 ][ Pag.46 ][ Pag.47 ][ Pag.48 ][ Pag.49 ][ Pag.50 ][ Pag.51 ][ Pag.52 ][ Pag.53 ][ Pag.54 ][ Pag.55 ][ Pag.56 ][ Pag.57 ][ Pag.58 ][ Pag.59 ][ Pag.60][ Pag.61 ][ Pag.62 ][ Pag.63 ][ Pag.64 ][ Pag.65 ][ Pag.66 ][ Pag.67 ][ Pag.68 ][ Pag.69 ][ Pag.70 ][ Pag.71 ][ Pag.72 ][ Pag.73 ][ Pag.74 ]

 
     


- oggiscrivo.it - Copyright 2009 - 2025 - Tutti i diritti sono riservati - Webmaster Mauro -