RACCONTI |
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In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
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Sensazioni uniche seconda e ultima parte Quest'anno ho preferito fare metà percorso e cioè dopo l'esibizione in piazza Santorelli poi proseguire fino a Piazza Marconi anche se l'idea iniziale era d'incontrarmi con il gruppo davanti alla statua di San Pio come i primi anni (2015-2016) nel 2017 sono partita dalla palestra con tutti.
Il motivo è stato di non sudare molto con il movimento del ballo durante il percorso e poi si sarebbe raggelato con il freddo della serata invernale e per evitare conseguenze di salute. Così sono andata ad attendere l'arrivo dei Babbi Natale in sfilata davanti al Brodway piazza Santorelli che è stata una scelta eccezionale perché mi ha permesso di vivermi una scenografia differente da quella degli anni precedenti... Ho visto gente che passeggiava e si indugiava a guardare la signora vestita da Babbo Natale ( la sottoscritta) e poco prima che giungesse il gruppo di ballo ho notato che c'erano soltanto poche persone ferme ad attendere ma in pochi minuti, come per magía, gremita di gente che fa... (continua) Elisa Mascia 08/01/2019 - 11:19 commenti 0 - Numero letture:1148
SENTIERI DI VITA Simone e Luca correvano all’impazzata sul prato verso il salice in mezzo alla radura; “Vediamo chi arriva prima all'albero!” si erano detti. Arrivarono al traguardo praticamente nello stesso istante, quando Simone fu attratto da una pergamena arrotolata vicino alle radici della pianta. Appena cominciò ad esaminarla esclamò:” Guarda, Luca, sembra una mappa che indica dei percorsi ed ognuno di questi è contrassegnato con nomi di persona, tra cui anche i nostri! Che cosa indicherà?” L'amico si strinse nelle spalle e sedette sull’erba per riprendere fiato dopo la corsa.
Sulla via del ritorno i due amici si fermarono a una sorgente per dissetarsi e Simone riprese a studiare la mappa che aveva raccolto e portato con sé, senza però riuscire ad interpretarla. D'un tratto i due ragazzi videro avvicinarsi un vecchio che procedeva ricurvo appoggiandosi al suo bastone; “Salve giovani, bella giornata, vero?” “Vuole sedersi? – gli rispose Luca indicando una pietra piatta dove l’amico era seduto a... (continua) MARCO CSPT MARTELLI CSPT 20/05/2022 - 20:31 commenti 2 - Numero letture:806
Sentimenti in quarantena C’era questa sensazione in me che non ero in grado di esprimere a pieno, forse neanche a comprenderla. Era come se nessuna parola potesse essere abbastanza convincente da poter descrivere quello che stavo sentendo.
E se non riuscivo neanche a capirlo io, come potevo spiegarlo ad altre persone? Divenni egoista, sola, menefreghista, ma solo agli occhi degli altri. Divenni isolata per la mia stessa incomprensione. Ma ero io a non capirmi davvero o la paura di non essere capita dagli altri a farmi questo effetto? “Io sono fatta così” era la mia scusa quotidiana a chiunque mi dicesse che non mi facevo mai sentire, che avrei potuto provare ad essere più presente, almeno in un periodo come questo, in cui non c’è possibilità di sentirsi vicini se non attraverso un mezzo elettronico. Ma se io stessi già bene con me stessa? Se per me non fosse essenziale dovermi sentire con altre persone anche se le reputo importanti per me? Sono sbagliata io a non sentirmi in colpa? Ma soprattutto, pe... (continua) Green Eyes 08/05/2020 - 17:43 commenti 2 - Numero letture:982
Senza criniera. C'è dell'arte in questi cuori selvaggi, in queste poesie su commissione e nelle loro convinzioni feline di poter superare ogni ostacolo ed essere un lampo di luce in un vuoto malinconico, perché di vuoti ce ne sono tanti. C'è dell'arte in queste anime ribelli che cercano di farsi sentire senza urlare, che indossano il senso di rivoluzione a testa alta e si trascinano su questa terra che credono propria. C'è dell'arte nell'essere giovani senza criniera e non diventare carne da macello per fauci accanite. C'è dell'arte nel nostro bruciare e credere che la vita sia tutta qui, nel nostro stringere gli occhi per un'emozione troppo forte, stringere le gambe al petto, stringere il mondo in una mano per paura di guardarlo. C'è dell'arte nel far finta di non essere noi, nell'appassire e poi rinascere, perché noi esistiamo. E sì, stiamo qui a combattere ognuno la propria battaglia, a parlare lingue diverse per paura di essere capiti, a guardare oltre il nostro sguardo aspettando che qualcuno fac... (continua)
Giulia Cacopardo 25/07/2017 - 15:24 commenti 2 - Numero letture:1183
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Senza terra In fin dei conti saremo sempre considerati stranieri in una terra che non è la nostra. Non è questione di vestirti come loro, parlare come loro, pensarla come loro, saremo sempre considerati il diverso. Non parlo solo dell'Italia, io mi sento straniera anche nella mia terra, il Marocco. È priorio questo il problema: sono una ragazza senza terra. Eppure sono nata qui, i miei genitori sono in Italia da ormai più di trent'anni, mio papà parla il dialetto meglio di alcuni suoi colleghi, ma non è comunque abbastanza, rimani straniero. È fastidioso lo sguardo di alcune persone nei confronti di mia madre, solo perché porta il velo. Tutti le danno del tu e le parlano usando l'infinito, non sapendo che parla l'italiano in modo impeccabile. Non sanno che è finita in Italia perché cercava una vita migliore di quella che poteva offrirle il Marocco.
Non sanno che legge tanti libri, anzi li divora. Non sanno che un tempo anche lei metteva le gonne e mostrava con fierezza i suoi capelli neri. ... (continua) Sophia I 31/10/2016 - 19:52 commenti 3 - Numero letture:1445
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Sesso te ne vai con il letto ancora caldo
e sento il tuo odore ma non è profumo è sudore di animale come ci siamo ridotti? è più comodo credere che la beatitudine . Vuoto Ma non sai che io in questo vuoto ci sguazzo Tra me e me mi compiaccio mentre ti penso Lasciami... (continua) Eric Blair 29/05/2023 - 00:04 commenti 0 - Numero letture:574
Severa dentro Severa ma dentro
Tendo le braccia a chi mi è davanti. Porto dinnanzi il mio lamento inquieto. Aspetto il domani;mentre il mio oggi mi è ingrado. Accudisco la scia che porta con se questa mia insofferenza fatta di euforia tristezza angoscia e vittimismo. Ideali ed uguaglianza le cose in cui credo,in questo mondo così effimero e povero di umanità. Mi dimeno nella notte,le angoscie sono strade da aprire ma possono non avere sbocchi;lascio far entrare tutto questo mio rumore ma comprendo che il mondo non è in grado di percepirmi bensì io devo capirlo e comprenderlo. Si innesca un meccanismo intrinseco dove io son diplomatica al mondo ma rinnegandolo in me lascio dentro la verità dei miei pensieri, la verità di ciò che sono. La severità che c'è dentro di me.... (continua) Jenni Paolucci 17/05/2017 - 22:01 commenti 1 - Numero letture:1407
Sfuggente tempo Sei lì che osservi il mare di un azzurro profondo.Sei taciturna,i tuoi pensieri si perdono oltre l'orizzonte,vagano all'infinito,tutto è meraviglioso.
Ti immagini e cerchi di percepire la serenità che regna in quel mare infinito.Creature meravigliose che si rincorrono felici senza sosta. Pesci di vari colori che abitano lì per rallegrare il fondo marino. L'immaginazione è talmente bella che non pensi a nient'altro,un incantesimo di colori dove quel cuore si rallegra di tanta gioia e ti fa dimenticare il dolore. Nella mente in quello sfuggente tempo, non ti sfiora minimamente che fuori c'è un mondo non più a colori,ma fatto solo di angosce,e di tristezze .Sei lì ora,il tuo sguardo e' intento ad immaginare solo la bellezza,la gioia.Tu sei lì con loro ,con quelle creature fantastiche. Ogni cosa è perfetta tutto intorno è a colori,nessuna ombra intorno. Ma mentre sei intenta nei tuoi pensieri gioiosi ,qualcuno ti desta da ciò. Tutto torna com'era,la giornata ti attende,tante cose d... (continua) RITA ANGELINI 20/06/2011 - 16:26 commenti 0 - Numero letture:1929
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