Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
Ancora in Viaggio (sirventèse, Violata) -11a tappa Dopo una nuova sosta questa volta lunga, la nostra carrozza giunge nella città dove, tra salotti letterari e storici luoghi d’incontro, il mito del caffè ha un lessico coniato appositamente.
Se volessimo assaporare un espresso in tazzina ordineremmo un Nero, chiederemmo un Capo se intendessimo sorseggiare un caffè macchiato in tazza e così via. Viaggiano con me in poltrone di varia foggia le ombre di Nicola e Paola, quelle di Marco, Alfonso, Luca e Maria Angela, la sagoma nitida di Adriano. Mirella e le due Anna. Continuano a piacermi le ombre senza il fardello dei dettagli. E le qualità dei dettagli. Ma preferisco di gran lunga la presenza. Per te ho scelto il Sirventèse, un componimento indirizzato come omaggio celebrativo dal cortigiano al proprio signore; in seguito divenuto di argomento morale, religioso o politico. Non ha una struttura fissa e può suddividersi in duato (distici monorimi), incatenato o alternato o ancora, come nel seguente caso, caudato cioè con rima conc... (continua) Mirko D. Mastro 20/03/2022 - 18:01 commenti 9 - Numero letture:384
Ancora in Viaggio (stornello, Campana della Candelora) -1a tappa Il salotto itinerante riparte alla volta di quei vicoli dove dai balconi senti le canzoni, le partite la domenica e la gente che si mette a tavola. E ti consola questa straordinaria quotidianità…
Narrano che in un’imprecisata notte dell’anno piccole luci, avanzando a una velocità non tanto sostenuta, scendano verso la croce di metallo posta sulla vetta del Monte Pendolo per poi spegnersi. Il bagliore rossastro ogni anno ha spettatori i vicini Comuni di Gragnano, Pimonte e Castellamare di Stabia ma giunge sino ai cieli di Pozzuoli e Sant’Antimo. La leggenda vorrebbe che quelle trottole luminose siano le anime del Tasso, che risiedeva a Sorrento, e della poetessa Sarrocchi nativa di Gragnano che si ritrovano in incontri culturali sui Monti Lattari. (La leggenda dei Poeti) Viaggiano con me poltrone di varia foggia in attesa di sagome nitide e ombre, e presenze. Mirko D. Mastro 25/01/2022 - 07:48 commenti 2 - Numero letture:433
Ancora in Viaggio (Terzina prima… di diradarsi) -6a tappa Come dice una cara amica, guardi fuori dai finestrini e immagini il mondo… guardi dentro e scopri il volto del mondo racchiuso nel cuore del poeta.
Il salotto itinerante ferma quest’oggi nella vivace Bologna rinascimentale con le sue torri pendenti medievali. Viaggiano con me in poltrone di varia foggia le ombre di Nicola e Paola, quella di Marco, la sagoma nitida di Adriano. E Mirella. Mi sono sempre piaciute le ombre senza il fardello dei dettagli. E le qualità dei dettagli. Ma preferisco di gran lunga la presenza. Sotto il voltone del Palazzo del Podestà in Piazza Maggiore, tuffandoci nel passato potremmo giocare al telefono senza fili: disponendovi all’angolo diametralmente opposto al mio, comincerò a sussurrare rivolto verso il muro… nonostante la distanza potrete sentirmi forte e chiaro. Questo trucchetto anticamente serviva ai frati per confessare i lebbrosi senza correre il rischio di un contagio. Per te ho scelto la Terza rima che si può avere anche di decasillabi, detta T... (continua) Mirko D. Mastro 08/02/2022 - 08:26 commenti 10 - Numero letture:421
Ancora in Viaggio- alla prossima tappa Verranno i giorni in cui viaggeremo di nuovo, ma è ora che vi sveli il manoscritto…
Mirko D. Mastro 07/04/2022 - 19:33 commenti 2 - Numero letture:380
Ancora una poesia Ancora una poesia
E quando Dio verrà sulla terra a chiudere tutto (in ricordo di Ernest Hemingway)... (continua) Ernesto D’Onise 25/09/2021 - 20:16 commenti 14 - Numero letture:584
ARMONIA Nella natura selvaggia mi perdo,Tra boschi e fiumi, segreti svelo. L'aria fresca culla i miei pensieri, Tra fronde verdi e mille sentieri.
L'usignolo canta la sua canzone, Il vento sussurra, dolce canzone. Montagne maestose si ergono in alto, In questo mondo, mi sento un'amica.
Maria Giovanna Bloise 20/10/2023 - 01:17 commenti 0 - Numero letture:188
Arterìa -Poetando dallo stambugio In uno dei miei viaggi in gioventù passai del tempo alla Bodeguita del Medio dove lessi tra foto, firme nelle pareti, graffiti
“Non ci vuole niente a scrivere. Tutto ciò che devi fare è sederti alla macchina da scrivere e sanguinare”, Ernest Hemingway. Non so dire perchè mi sovvenne Oscar Wilde “È triste. Metà del mondo non crede in Dio, e l’altra metà non crede in me”
Sostennero certuni
Dove i raggi Mirko D. Mastro 28/12/2020 - 19:36 commenti 8 - Numero letture:689
Arterìa- Poeta al setaccio In una bettola di Santa Clara, durante un viaggio di tre settimane alla ricerca di me stesso, continuavo a ripensare a una frase che tenevo in un foglietto nella scatola dei cerini
“Se guarderai a lungo nell'abisso, anche l'abisso vorrà guardare in te“, Edgar Allan Poe a proposito della scrittura
Mirko D. Mastro 30/12/2020 - 20:24 commenti 15 - Numero letture:667
Baratro Le onde si muovevano sotto la chiglia.
Arrivavano dolcemente, salutando, per poi perdersi lungo la riva. Alla loro calma contrapponevo la mia rabbia, il mio essere irrequieto. Cos'è che dettava il mio stato d'animo? Forse la consapevolezza di essere impotente, restare immobile mentre il mondo cade giù. E perché no, quella consapevolezza che pochi giusti, nonostante la forte volontà, non riusciranno a fermare la sua corsa verso il baratro.... (continua) Poeta Errante 23/08/2023 - 13:04 commenti 0 - Numero letture:154
Bianca come la neve Seduto sui gradini della scala che porta su in casa mia, osservo il giardino che inizia a rinascere. Le foglioline verdi spuntate sul fico ed i rametti allungati del ribes testimoniano l'arrivo della primavera. Ma il silenzio circostante, disturbato soltanto dal frastuono rimbombante dei mille pensieri nella mia testa, racconta che i tempi sono cambiati. La tramontana soffia un leggero venticello che spruzza l'acqua degli augelli sul mio volto, e mi riaffiora davanti agli occhi un'immagine di neve. Fiocco su fiocco, immensi prati bianchi, laghi e montagne ricoperti di un soffice velluto incontaminato. E fra tutti i miei ricordi si fa largo la tua anima, ispiratrice di purezza. Che porta via con sé il vuoto adiacente, e ripopola i confini con l'incantevole suono della tua risata.... (continua)
Gabriele Fastoni 15/11/2020 - 15:00 commenti 0 - Numero letture:593
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