Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Le finestre a volte non hanno imposte, si aprono su… Le istruzioni sono: da una citazione di A. Tabucchi ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Ricerca per autore La chiamata Arriva un momento nella propria vita in cui in un modo o nell'altro ti trovi a dover fare i conti col tuo passato, con il nostro vissuto sino a quel momento. È come una chiamata improvvisa ma tempisticamente perfetta; una chiamata nel bel mezzo del nostro caos, quando c'è una nuova versione di te che ha bisogno di farsi spazio, quando arriva la scadenza della carta d'identità, ma non parliamo del documento, quando al bivio: o scegli di accogliere la rivoluzione o essa rivoluziona te ma l'unica differenza è che non si ottiene lo stesso risultato, perché o scegli di rinascere da essa o accetti di morire con essa nella culla della sopravvivenza.
Arriva un momento che se fai la scelta più difficile ma più facile allo stesso tempo e ti trovi a rispondere a quella chiamata della vita, ti troverai a parlare con la versione 2.0 di te e da lì tutto il tuo vissuto acquista un senso; può essere una chiamata lunga, a volte tormentata, a volte illuminante, può essere stroncata e poi ripresa nu... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: Autobiografia
La foglia Primo ottobre. Come ogni mattina ero intenta nei miei impegni quotidiani: accompagnare il bimbo a scuola,ovviamente con quella pressione delle lancette che scorrono e il mio solito ritardo. Poi il traduzionale caffè tra mamme che da un lato godiamo di quegli attimi di libertà nel sorseggiare il caffè senza una manina che ti interrompe o a mille esclamazioni del tipo "mamma io voglio " e dall'altro per non smentire il nostro ruolo di madri,argomentiamo il tempo tra pappe, esperienze di pannolini e capricci vari.
Dopo il rituale mattutino mi incamminai verso casa,ossia verso panni che attendevano di essere stesi e padelle che attendevano una ricetta facile e veloce. Mentre camminavo, godevo del silenzio di quelle ore del mattino, il sole ottembrino che riscalda il giusto, senza farti perdere 5 lt di acqua corporea a passo. E proprio mentre camminavo, sentii un crac, avevo calpestato una foglia autunnale e mi domandai da quando le foglie nella loro solitudine si fossero trasf... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: MAGICO AUTUNNO CONCORSO OTTOBRE
L'accordo Una notte d'agosto mi ritrovai in un acceso dibattito tra cuore e cervello..il classico spillo nel materasso che ti porta a girarti su te stesso e passare una turbolenta notte insonne ed aggiungerei afosa..
In questo caso nulla può farli tacere e come con il capriccio di un bambino, l'unica soluzione è mettersi in posizione comoda ed ascoltare. Il cervello molto critico e austero voleva imporre le regole facendo ricorso a vecchie esperienze per sottolineare soprattutto le conseguenze di ogni azione poco ponderata;riflettendo ciò che sarebbe stato sbagliato agli occhi della società(reduce da una scuola di social,televisiva e vecchie dottrine generazionali),più che un ascolto o un osservare,il suo era un colpevolizzare,enfatizzare il possibile errore con frasi del tipo: cosa penseranno di te, sei grande ormai;oppure: questo è sbagliato per i canoni della società e nel mentre usciva frasi sagge del tipo: il perdono non è mai perdono;bisogna guardare avanti; chiusa una porta si apre un p... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IN SINTONIA CON CIÒ CHE PENSI
La corsa con il tempo prima delle vacanze Un pomeriggio di giugno,un biglietto sul comodino che riportava come destinazione le Canarie seguito dall'orario di partenza, le ore 20:00 e da un'adrenalina offuscata dalla fretta delle mille commissioni da terminare prima della partenza:pulire casa,preparare le valigie e consegnare l'ultimo articolo per il giornale del paese;un paesino circoscritto da edifici e fabbriche e con un asfalto da cui fuoriusciva il calore di un sole bollente e così carico dopo un inverno a giocare a nascondino.
Nell'articolo dovevo appunto annunciare l'arrivo del caldo torrido e afoso nei prossimi 4 giorni, ma penso anche nei prossimi due mesi a seguire, e magari invogliare la gente a partire per mete esotiche (ormai sfinita dopo un inverno freddo e fatto di corse tra scuola,lavoro, casa ed impegni quotidiani da portare al termine, con la scadenza alle calcagne e appunto desiderosa delle ferie tanto meritate)e tentarli a preparare le valigie per passare, come ogni anno che si rispetti, "un'estate al... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: UN'ESTATE AL MARE
Alla fine è solo un ricordo Non capita mai di fermarsi un momento per rivedere la propria vita trascorsa nell'ultimo anno; a meno che non arriva il 31 Dicembre, giorno in cui ti passa come un perfetto recap tutto l'anno appena terminato e solo allora ti rendi conto di tutto quello che si è riusciti a fare, nel bene e nel male.
Si era arrivati al fatidico conto alla rovescia, gli ultimi 60 secondi che separavano il vecchio con il nuovo. Il nuovo, perché in fondo la vera gioia nell'intraprendere l'anno che segue è appunto il nuovo che,è vero,potrebbe essere peggio ma potrebbe anche essere meglio, in ogni caso è pur sempre il nuovo; come quel quaderno appena iniziato pieno di pagine bianche con il quale ti prometti di essere più ordinata, senza cancellature e senza errori; diciamo le classiche buone intenzioni con le quali si ha difficoltà poi a renderle costanti. 60 secondi, un minuto, il tempo esatto per tuffarmi nel mio recap e salutare l'anno che sta per terminare ma soprattutto la me che và insieme ad esso.... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: Ricordi
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