Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Dicembre, mese di luci e gioia. Le istruzioni sono: Scrivi una storia. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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Ricerca per autore Il mio Pinocchio di legno Non riuscivo a nascondere la mia impazienza, d’altra parte era la prima volta che incontravo l’amore della mia vita, quel ragazzo dai lunghi, folti capelli di un colore indefinibile...tra il melanzana e il melograno che ero solita guardare attraverso i vetri non proprio lindi delle finestre della pensioncina in cui trascorrevo le mie giornate segnate dal tedio di una vita solitaria.
Era un venditore di stoffe invendute perché difettate. Soleva annunciare il suo passaggio attraverso le stradine tipiche dei paesini di montagna abitati da poche anime con una frase pronunciata a gran voce “ecco le robe di Umbertino, scendete belle signore, il vostro Umbertino ha scelto per voi le più belle stoffe sulla piazza”. Aveva una voce poderosa, un timbro inconfondibile, che faceva vibrare il mio cuore e mi trasfondeva un senso di pudore e di vergogna per il sentimento che suscitava dentro di me. Le parole non sono adatte a comunicarvi le mie sensazioni, ma mi veniva la pelle d’oca. Non ... (continua) Marianna Bonno 03/09/2013 - 10:34 commenti 4 - Numero letture:1884 Argomento: INCIPIT
Confessioni “Smettila di conservare cose inutili! Raccoglile e valle a buttare. Non solo dobbiamo tenere te tra i piedi tutto il santo giorno, dobbiamo essere circondati da cianfrusaglie e giocattoli rotti! Sarebbe stato meglio se ti avessimo restituito a tua madre! Sei una monella disubbidiente e buona a nulla. La mattina, quando ti alzi, prima ancora di lavarti e di fare colazione, devi rifarti subito il letto ! Io non sono la tua serva! Se vuoi mangiare e vuoi che ti vesta devi darti da fare anche tu. I mobili devono essere spolverati, e il pavimento di tutte le stanze spazzato e lavato. Prendi la bacinella con i panni puliti in bagno e va a stenderli in terrazza. Fissa bene le mollette e assicurati che la ’forcenella’ sia ben sistemata sotto il filo di ferro, devi alzarlo il più possibile altrimenti le lenzuola toccano terra e si sporcano!” Non c’erano parole d’affetto per Tea che ripetutamente si sentì dire dalla signora fino al giorno del suo dodicesimo compleanno, che era figlia di una z... (continua)
Marianna Bonno 22/10/2013 - 16:33 commenti 0 - Numero letture:1703 Argomento: CONFESSIONI
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