Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Racconto fantasy Le istruzioni sono: ...i tuoi elementi soprannaturali o magici nell' eterna lotta del Bene contro il Male ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Ricordi di qualche tempo fa.
Henry, era da poco stato isolato in carcere. Si sentiva confuso, arrabbiato ma anche triste. Gocce di sudore gli impregnavano la fronte, mentre la sua maglietta preferita sapeva di vomito. Non aveva mai raccontato tante bugie nella sua vita, ma questa volta con la polizia, le aveva raccontate per paura. Si era inventato che quella prostituta bionda, trovata morta in un vicolo per strada, non la conosceva. Si chiamava Giulia e si frequentavano da qualche mese. Anche lui una volta era stato cliente, ora presunto assassino. Sulle foto del telefonino di Giulia, Henry sorrideva come forse mai aveva fatto prima. Si era innamorato di nuovo dopo tanto tempo, ma visto il lavoro di lei, preferiva tenerla nascosta al mondo. Una notte, l'aveva trovata riversa in una pozza di sangue e aveva provato a rianimarla, ma era stata accoltellata da troppo tempo. Forse uno spacciatore, un cliente o un pazzo, aveva tolto la vita alla sua bellissima ragazza. I giorni ... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: È per me uguale se una persona proviene dalla prigione di Sing Sing o da Harvard. Io do lavoro a un
Principessa Tanto tempo fa, nel regno sotterraneo, viveva una principessa che sognava il mondo degli umani.
Un giorno, ingannando le sue guardie, scappò e così guardò da vicino il sole. Perse i ricordi, chi era, dove viveva e senza acqua e cibo morì. Nonostante il grande dolore, il Re fu certo che un giorno la sua anima avrebbe fatto ritorno in un altro corpo. Dopo tanto tempo, una carrozza con una donna incinta e una bambina che credeva ad un mondo magico, intraprendevano il loro viaggio. Dovevano andare dal capitano, la donna era stata promessa in sposa da questo uomo avido e crudele, dopo essere rimasta vedova in guerra. La bambina curiosa, scese dalla carozza dopo che la mamma aveva dato ordine di fermarsi per la nausea. Così si avvicinò ad un albero e lì vide una piccola fata che la portò in un labirinto. Un fauno la stava aspettando, spiegando che lei era la reincarnazione della principessa del mondo sotterraneo. Con un libro, doveva compiere tre prove. Trovare una chiave dentro... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: Racconto fantasy
Il regno della Regina Pandora. Si narra una leggenda... tanto tempo fa esisteva una terra lontana, in altre parole il mondo incantato dei sogni.
Era un mondo immenso, fatto da gente comune che viveva felice in una natura incontaminata e purissima, circondata da acque cristalline e da spiagge tropicali dove regnava un’atmosfera baciata dal sole e piena d’infiniti suoni. C’erano colori intensissimi; blu di metilene, verde smeraldo, rosa carezza e ancora viola e indaco per citarne solo alcuni, e musiche e suoni mai uditi prima. A ciascun colore e musica, corrispondevano spiritelli buoni che vagavano felici animando quella già gaia terra. In questo posto stupendo regnava una gentilissima e dolcissima regina di nome Pandora. Era una bellissima regina dal viso angelico, aveva dei lunghi capelli dorati, e vestiva sempre abiti di seta. Nel mondo dei sogni vi era un prode cavaliere dal grande cuore, che si distinse sempre dagli altri grazie a una bussola fatata che ricevette in dono dal padre “il gran cavaliere”. Con... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: Racconto fantasy
il viaggio Forse era buio, o forse, pareva buio per colpa di quelle lacrime che, incessanti, scendevano dal piccolo viso, insieme al pianto, urla disperate salivano in cielo.
Lei non ricorda bene, se in quella strada c’era gente, però, ancora è viva, la figura di sua madre che, quasi pregando, le diceva di salire su quel treno, ma la bambina non voleva lasciarla, non voleva andare via con la zia, allora la madre, per intenerirla, pronunciò delle astute parole: guarda! un uomo con le forbici vuole tagliarmi i capelli. (moltissimo tempo dopo, la bambina ormai donna, capì che era stata solo una bugia,non c’era nessun uomo con le forbici in mano, era solo un’ invenzione, per convincerla ad andare) La piccola s’arrese, rassegnata, ubbidì, e... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: IL VIAGGIO
Gioie e dolori Chissà dove ho la testa, pensò Maria mentre buttava l’occhio all’orologio: segnava le dieci e ancora aveva un milione di cose da fare.
Quella notte non aveva quasi dormito, nell’euforica attesa che spuntasse l’alba: troppe farfalle ad agitarsi dentro; così si era alzata per far sì che tutto, fosse in perfetto ordine al suo arrivo. Per quanto s’impegnasse tuttavia, non riusciva proprio a velocizzarsi. Si muoveva come sospesa su una nuvola, gli occhi sognanti, la mente ammorbidita dalla dolcezza del desiderio: impegnata a disegnare l’attimo in cui avrebbe stretto fra le braccia l’amore della sua vita. Mio Dio! Mai, avrebbe pensato di poter amare così tanto una persona: non c’era giorno che non si svegliasse pensando a lui e non c’era notte in cui abbracciata al cuscino non sognasse di averlo accanto. Le aveva rapito il cuore e lei quell’amore voleva assaporarlo sino alla fine dei suoi giorni. Ancora non vivevano insieme ma presto sarebbero andati a convivere e allora sì, che lo avre... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: VITA INTERIORE DI UN PERSONAGGIO
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