Signore, che dall'alto guardi noi
piccoli gusci d'umane intenzioni,
cogli queste note ispirate,
quelle poche soprannaturali grandezze
quei piccoli afflati divini
che ci vengono nell'anima da Te
e fanne, ti prego, motivo d'amore,
momento d'unione con l'Essere Tuo
che tanto ci provi
e da cui tanto pretendi
e per cui tanto ci dai.
piccoli gusci d'umane intenzioni,
cogli queste note ispirate,
quelle poche soprannaturali grandezze
quei piccoli afflati divini
che ci vengono nell'anima da Te
e fanne, ti prego, motivo d'amore,
momento d'unione con l'Essere Tuo
che tanto ci provi
e da cui tanto pretendi
e per cui tanto ci dai.
Fa di noi un solo piccolo,
dignitoso, rigoglioso,
turgido stelo del Fiore Perenne.
Giorgio Donati
Opera scritta il 19/04/2022 - 09:57
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Sono parole che interpretano un moto dell'anima sempre presente in chi ha fede.
giorgio donati 25/04/2022 - 21:56
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Complmenti Giorgio.
Poesia saggia la tua
Poesia saggia la tua
Salvatore Rastelli 19/04/2022 - 15:07
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Da ripetere la notte prima di andare a dormire dolcissima Tonino
FADDA TONINO 19/04/2022 - 14:28
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Bellissima
Zio Frank 19/04/2022 - 13:47
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Molto intensa e sentita.
Grazie!
Grazie!
Marina Assanti 19/04/2022 - 11:28
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