Attendo,
tra queste mura desolate,
la compagnia della tua voce
Ed il dolce suono dei tuoi sospiri.
tra queste mura desolate,
la compagnia della tua voce
Ed il dolce suono dei tuoi sospiri.
Attendo,
il flebile spirare dei tuoi affani,
sicché tu possa infine giacere,
Ed avulso a me trasfigurarci.
In fiamma perenne uniamoci e consumiamoci,
E consumati continuare a bruciar passioni,
Dissolviamoci nell'aria
cancellando ogni traccia di quel che siamo,
Ed inesorabilmente tornare al tedio esistenziale.
Opera scritta il 27/02/2023 - 00:17
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