Il male e' cosi' forte
questa ferita sembra mortale
il male ha la maggioranza al Senato
questa ferita puo' guarire da sola
Il Monastero piano piano mi circonda
immobile fermo senza vie di fuga
senza ricordi prendo la valigia
senza ricordi profumi d'incenso
l'Ora Terza risuona
eccomi infinita Misericordia
le mie paure dove sono?
eccomi infinita Salvezza
hai preso la nostra condizione umana
per risollevare questo lamento
eccomi infinita Misericordia
l'Ora Sesta risuona.
questa ferita sembra mortale
il male ha la maggioranza al Senato
questa ferita puo' guarire da sola
Il Monastero piano piano mi circonda
immobile fermo senza vie di fuga
senza ricordi prendo la valigia
senza ricordi profumi d'incenso
l'Ora Terza risuona
eccomi infinita Misericordia
le mie paure dove sono?
eccomi infinita Salvezza
hai preso la nostra condizione umana
per risollevare questo lamento
eccomi infinita Misericordia
l'Ora Sesta risuona.
Poesia scritta il 23/12/2014 - 13:19
Da Michele Dv M
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Commenti
Affascina questa voglia di evasione e ancor più l’associazione alle liturgia delle ore; il tutto ha sapore di una voce d’organo, suadente e armoniosa.
Ugo Mastrogiovanni 27/12/2014 - 16:22
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Il male è cosi forte che vorresti andartene via ...
ho letto una tristezza sentita
ciao Buon Natale Michele
ho letto una tristezza sentita
ciao Buon Natale Michele
Eleonora Carullo 25/12/2014 - 00:47
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