Parole a coprire
Riprendono il moto incessante
Nella pausa da me.
Eppure rigenera ancora
il mio essere felice
espanso nel silenzio
senza cedere a guardinghi sussurri.
Quando avrei urlato
al vento intimato
quanta gioia proterva mi reca
sostare dove inizio
ad essere te.
Le parole rimbombano
voci non mie
ma nella notte
adagio si schiude
un varco che il corpo
mi dona
al calore della mano
che ti accoglie sul mio seno.
Riprendono il moto incessante
Nella pausa da me.
Eppure rigenera ancora
il mio essere felice
espanso nel silenzio
senza cedere a guardinghi sussurri.
Quando avrei urlato
al vento intimato
quanta gioia proterva mi reca
sostare dove inizio
ad essere te.
Le parole rimbombano
voci non mie
ma nella notte
adagio si schiude
un varco che il corpo
mi dona
al calore della mano
che ti accoglie sul mio seno.
Poesia scritta il 21/03/2016 - 16:55Letta n.1225 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
UN ADORABILE VERSEGGIO AMOREVOLMENTE PREGEVOLE...
LIETA GIORNATA.
*****
LIETA GIORNATA.
*****
Rocco Michele LETTINI 
22/03/2016 - 05:40 --------------------------------------
Stupenda.... 
Sabry L. 22/03/2016 - 00:27 --------------------------------------
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