Verrai da me,
una sera qualunque,
a inventarti un saluto,
la fronte bagnata
dall'ultima tempesta,
le labbra ferite
da spine di rosa.
Verrai da me,
e leggerai una poesia,
scritta su fogli
di seta,
le mani a sfiorare
le ciglia,
dipingi uno sguardo ,
che scompone l'azzurro.
Verrai da me,
e uniremo le mani,
a perdonare il vento ,
per avere strappato
le vele,
a perdonare il sole,
per avere bruciato
le ali.
Verrai da me,
una sera d'estate,
nell'aria il profumo
del miele,
gli occhi a confondere
lacrime,
come brina sui prati,
i sorrisi a cancellarne
il sale.
una sera qualunque,
a inventarti un saluto,
la fronte bagnata
dall'ultima tempesta,
le labbra ferite
da spine di rosa.
Verrai da me,
e leggerai una poesia,
scritta su fogli
di seta,
le mani a sfiorare
le ciglia,
dipingi uno sguardo ,
che scompone l'azzurro.
Verrai da me,
e uniremo le mani,
a perdonare il vento ,
per avere strappato
le vele,
a perdonare il sole,
per avere bruciato
le ali.
Verrai da me,
una sera d'estate,
nell'aria il profumo
del miele,
gli occhi a confondere
lacrime,
come brina sui prati,
i sorrisi a cancellarne
il sale.
Carmine Perlingieri 2017

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Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Si, credo proprio che verrà da te... 



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Bellissima e toccante.Complimenti


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Un auspicio che è quasi una certezza perchè lui non potrà non venire a ricomporre una storia che si è smarrita nel tempo sconfiggendo gli eventi negativi che ne hanno determinato la lontananza. Versi molto belli.


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poesia perfetta ...se non verrà peggio per lei!*****


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Bella...


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bellissima.... 



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molto bella 5*


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