Gustati questo blu
che scavalca, fiero, l'orizzonte del tuo sguardo
che domina la scena
soprattutto quando è sera
e non spaventarti se è così lontano,
se il mondo ti sembra così piccolo e insano
se come una cicala canta e non si arresta
e se a spegnerlo non sarà la tua modestia.
Gustati ciuffi di verde incantati
e condense di luce gialla,
lascia che ti travolgano e ti portino a galla
non annegherai, ti aspetterò domani
e non sarà mai domani finché saremo lontani.
che scavalca, fiero, l'orizzonte del tuo sguardo
che domina la scena
soprattutto quando è sera
e non spaventarti se è così lontano,
se il mondo ti sembra così piccolo e insano
se come una cicala canta e non si arresta
e se a spegnerlo non sarà la tua modestia.
Gustati ciuffi di verde incantati
e condense di luce gialla,
lascia che ti travolgano e ti portino a galla
non annegherai, ti aspetterò domani
e non sarà mai domani finché saremo lontani.
Poesia scritta il 10/07/2017 - 21:16Letta n.915 volte.
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Commenti
Estro e armonia. Una bella poetica la tua.. 
Francesco Gentile 
29/07/2017 - 07:00 --------------------------------------
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