Gran mistero sono io
gran mistero sei tu
se pur m'affanno
con dolcezza e
con mani tremanti
ti porgo mille lune
tu non sorridi più
che mai dovrò
inventarmi ancora?
Cerco parole nuove e
come un angelo torturato
dondolo sui miei pensieri
e vivo ignara
che il male impera
e l'amore è lontano
e do ancora per scontato
il mio respirare.
gran mistero sei tu
se pur m'affanno
con dolcezza e
con mani tremanti
ti porgo mille lune
tu non sorridi più
che mai dovrò
inventarmi ancora?
Cerco parole nuove e
come un angelo torturato
dondolo sui miei pensieri
e vivo ignara
che il male impera
e l'amore è lontano
e do ancora per scontato
il mio respirare.
Poesia scritta il 16/11/2017 - 15:53
Letta n.1008 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Splendida! 5*
Rosi Rosi 17/11/2017 - 23:54
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Traspare una grande sofferenza, un mal del vivere a cui però, malgrado le difficoltà a raggiungere uno stato di sospirato benessere interiore, non ci si abbatte, perchè finchè c'è respiro c'è speranza. Una lirica di alta classe, ciao
Francesco Scolaro 17/11/2017 - 18:14
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ottima
enio2 orsuni 17/11/2017 - 14:28
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Speranza!! Il male non impera mai, non arrenderti, hai scritto una bellissima poesia.
Lucia Frore 16/11/2017 - 21:45
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Bellissima!!!
margherita pisano 16/11/2017 - 20:57
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ottima poesia..
Francesco Gentile 16/11/2017 - 19:10
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molto piaciuta 5*
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 16/11/2017 - 18:19
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Dare ancora per scontato il proprio respirare è già la consapevolezza del voler vivere, che poi fantasie amorose non vadano a buon fine, è parte del gioco. Molto piaciuta. Giulio Soro
Giulio Soro 16/11/2017 - 18:09
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