Lungo questi viali,
tra leggere planate
soffiate dal vento
novembrino,
s'ode lo scrocchiar
di passi...
Son foglie morte.
E canta il Pettirosso,
tra movenze e scatti.
Canta e salta
sui miei pensieri,
imbrigliati,
tra i rami spogli.
Scrocchiano i passi
lungo i viali,
su speranze e pensieri
di soldati caduti.
tra leggere planate
soffiate dal vento
novembrino,
s'ode lo scrocchiar
di passi...
Son foglie morte.
E canta il Pettirosso,
tra movenze e scatti.
Canta e salta
sui miei pensieri,
imbrigliati,
tra i rami spogli.
Scrocchiano i passi
lungo i viali,
su speranze e pensieri
di soldati caduti.
Poesia scritta il 21/11/2017 - 18:04
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Bella, nella sua malinconia.Ciao Loris
Sabry L. 22/11/2017 - 19:12
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Solo i rumori di foglie morte ed il pensiero corre a quei morti forse inutilmente.
Molto bella.
Molto bella.
ALFONSO BORDONARO 22/11/2017 - 16:24
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Un pensiero nobile in un mondo che dimentica i sacrifici.
Teresa Peluso 22/11/2017 - 08:26
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Molto bella...
Grazia Giuliani 21/11/2017 - 19:45
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bella
estremamente profonda
estremamente profonda
laisa azzurra 21/11/2017 - 19:35
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