vortice
Notte..
se almeno tu
mia dolce amica,
non rendessi
freddo orrore
quell'immenso
baratro di stelle..
se almeno tu
mia dolce amica,
non rendessi
freddo orrore
quell'immenso
baratro di stelle..
Un abisso,
nel quale
i miei occhi
vi si piegano .. a volte,
a contemplare il nulla..
Veglio
in questa gelida notte,
in quel mare d'astri,
in quel cupo vortice di mondi..
Sprofonda,
l'anima nel firmamento;
Un precipitare
languido... sgomento...nullo,
senza più peso ..
senza più senso...
Poesia scritta il 18/02/2018 - 03:13Letta n.955 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
molto bella 
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 
18/02/2018 - 19:53 --------------------------------------
Un momento di tristezza notturna, magistralmente verseggiata.
Solo un attimo di riflessione, poi il giorno..con tutta la bellezza della vita.
Bravo, Dave.
Solo un attimo di riflessione, poi il giorno..con tutta la bellezza della vita.
Bravo, Dave.
Anton Reiken 18/02/2018 - 11:44 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.