L’alba si desta,
si stende sopra la bonaccia incappata
in quelle acque desertiche.
Nessuna vela all’orizzonte.
si stende sopra la bonaccia incappata
in quelle acque desertiche.
Nessuna vela all’orizzonte.
Carcasse di natanti
prive di anime
abbandonate alla deriva.
Solo il grido straziante dell'infante
approda nel silenzio
senza un tocco di campane.
Poesia scritta il 25/10/2019 - 18:34
Letta n.911 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
L'innocenza calpestata che grida vendetta agli occhi di chi non vede e non sa sentire. Opera molto bella nel suo significato.
Antonio Girardi 27/10/2019 - 10:24
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È un pezzo di storia che oggi rattrista l'umanità. Ottima poesia.
Ernesto D'Onise 26/10/2019 - 21:15
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SALVATORE...Bellissima e attuale per quello che succede nei nostri mari.
mirella narducci 26/10/2019 - 19:58
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Bellissima anche se mi ha trasmesso un po' d'angoscia...ma bravo come sempre.
santa scardino 26/10/2019 - 19:33
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Bellissima buon sabato .
Francesco Cau 26/10/2019 - 09:18
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Ne ricevo sensazioni decisamente forti, un po' come rimanere di fronte a un dipinto e continuate ad osservarlo e a interrogarsi .. Mi piace
Francesco Gentile 25/10/2019 - 22:11
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