Alieno impercettibile
contaminando assilla
il senso che vacilla
come un peso
su palpitanti aneliti
del cuore
ostenta l’impellenza
di un abbraccio
e redarguisce l’anima
trafitta.
L’ effluvio si dirada
non si arrende,
all’occorrenza di lenire il male
con le mani amputate parla
agli occhi
dove una carezza
copre l‘assillo
di un dolore muto,
ma non fa sconti
al pianto
non colma lo squilibrio
di questa intesa folle
del male e la ragione
di un bambino
che necessita
essere abbracciato
e non intende resa di parole.
contaminando assilla
il senso che vacilla
come un peso
su palpitanti aneliti
del cuore
ostenta l’impellenza
di un abbraccio
e redarguisce l’anima
trafitta.
L’ effluvio si dirada
non si arrende,
all’occorrenza di lenire il male
con le mani amputate parla
agli occhi
dove una carezza
copre l‘assillo
di un dolore muto,
ma non fa sconti
al pianto
non colma lo squilibrio
di questa intesa folle
del male e la ragione
di un bambino
che necessita
essere abbracciato
e non intende resa di parole.
Poesia scritta il 19/09/2020 - 22:48
Da mare blu
Letta n.735 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Mi hai emozionata, tanto che l'ho letta due volte. I tuoi versi,a parte il profondo significato, hanno un intercalare che arriva subito al cuore. Un caro saluto.
santa scardino 22/09/2020 - 14:10
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Questa bella poesia scorre come un fiume in piena e con un pugno e una carezza colpisce il mio cuore.
Anna Maria Foglia 20/09/2020 - 08:32
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