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U tempûrole di primmi bax-i (il temporale dei primi baci)

U tempûrole di primmi bax-i,
i lampi di toeu euggi,
E tra i cavelli
Nivue de parolle che ancun ti tax-i.


L’âmé scüu de figge u ne fa nesci
E mentre muimmu
Inta lüx-e d’ou de l’esté
A vüx-e de mué
A ne mette turna au mundu


De tütta quella vitta
U l’é restou stu respiu de ricordi;
De tütta quella lux-e
u riundu du giurnu
cu meue a punente,
duvve ancun ghe vivu drentu...
Foscîa ciü de alua ...


Àmu da vitta anche quest’ua


************
Il temporale dei primi baci,
I lampi dei tuoi occhi
E tra i capelli
Nuvole di parole che ancora taci.


Il miele scuro delle ragazze ci fa scemi
E mentre moriamo
Nella luce d’oro dell’estate
La voce delle madri
Ci mette di nuovo al mondo ...


Di tutta quella vita
È rimasto questo respiro di ricordi;
Di tutta quella luce
il rotondo del giorno
Che muore a ponente,
Dove ancora ci vivo dentro
Forse più di allora ...


Amo della vita anche quest’ora.




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Poesia scritta il 12/03/2021 - 17:58
Da Marino Beltrame
Letta n.772 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Lavoro molto ma molto interessante sia nella versione dialettale che in italiano.
Complimenti.

Ernesto D’Onise 13/03/2021 - 08:59

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