Insolita quiete nella nebbia,
sangue sui tetti lucidi di pioggia;
ancora un lungo giorno di attesa
nella stanza senza luci né suoni.
sangue sui tetti lucidi di pioggia;
ancora un lungo giorno di attesa
nella stanza senza luci né suoni.
Esiste un'alba al di fuori della gabbia,
invisibile da anni,
e alcuni ritorni sono più dolorosi
delle ansie trattenute inutilmente.
Oscurate i segnali che provengono dall'anima
prima che riescano a confondere i pensieri
così illusori e invitanti
da vendere come promesse
a prezzi impagabili.
Poesia scritta il 07/11/2021 - 18:33
Letta n.544 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Mi è piaciuta..
Francesco Gentile 16/11/2021 - 18:15
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Apprezzata.
Maria Luisa Bandiera 09/11/2021 - 16:25
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Particolare...molto piaciuta
Mirko D. Mastro(Poeta) 08/11/2021 - 05:25
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Una profonda introspezione…
Anna Rossi 08/11/2021 - 02:14
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