POESIA

Quel cortile
che dava sull'aia
mentre il cane che abbaia.
La chioccia con i pulcini
tutti attorno come bambini.
Nonna che accudiva il bestiame,
mentre fuori si sentiva
il passare degli armenti.
Il suono della campana
dell'ave Maria
segnandosi con mano pia.
Poi colazione
con il latte appena munto
con lo zabaione
nel pensarci
mi viene il magone
col pane abbrustolito
non c’era paragone.
Io dipingevo
il mio futuro
con la mia mente
ideando
con colori vivaci
quei momenti.
Oggi ricordo ancora
quei tempi.

Poesia scritta il 27/08/2022 - 17:04

Da Francesco Cau

Letta n.406 volte.

I ricordi di infanzia, i migliori, nitidi, non vanno mai via. Piaciuta.

Antonio GARGANESE 29/08/2022 - 16:05

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Scusate il rifuso
Grazie dei vostri commenti sempre top!!
ZioFrenk

Zio Frank Storie del gufo 28/08/2022 - 18:04

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Grazie dei vostri comenti

Zio Frank Storie del gufo 28/08/2022 - 18:02

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Altri tempi caro francesco che purtroppo non torneranno più. A presto leggerti

Jean Charles G. 28/08/2022 - 10:08

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Tempi che non dimenticherai mai
e che ci hai meravigliosamente dipinto
e regalato.
Grazie, Zio Frank, apprezzatissima questa tua!!!

Marina Assanti 27/08/2022 - 23:19

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L'essenziale era tutto in poche cose, e qui hai dipinto scrivendo!!bellissime immagini che si fissano nella mente di chi ti legge!!

Anna Cenni 27/08/2022 - 22:40

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