Sgorga il sangue
a fiotti lungo le strade
ma non erompe
dai supplizi della carne,
esonda piuttosto dagli abissi
dell’anima
colma fino alla radice
di linfa tormentata
che si scioglie in una pozza
di pianto incandescente,
libero sfogo che purifica
i baratri inconsci della mente.
a fiotti lungo le strade
ma non erompe
dai supplizi della carne,
esonda piuttosto dagli abissi
dell’anima
colma fino alla radice
di linfa tormentata
che si scioglie in una pozza
di pianto incandescente,
libero sfogo che purifica
i baratri inconsci della mente.
Poesia scritta il 15/12/2022 - 19:47
Letta n.372 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Ringrazio tutti gli autori per i bellissimi commenti!
Caterina Alagna 28/12/2022 - 17:20
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Il sangue negli abissi del male. Molto intensa
MARIA ANGELA CAROSIA 16/12/2022 - 13:43
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Tragica e bella.
mario Righi 16/12/2022 - 09:59
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Piaciuta, apprezzaa e condivisa.
Maria Luisa Bandiera 16/12/2022 - 07:23
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Bellissima... riporta tutto il dolore e il buio di questi tempi e, forse, anche personali.
La condivido profondamente...
Complimenti, Caterina, un piacere leggerti
La condivido profondamente...
Complimenti, Caterina, un piacere leggerti
Marina Assanti 15/12/2022 - 23:03
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Sangue come lacrime, finché l'anima non si purifichi di tanto dolore
Molto bella
Molto bella
laisa azzurra 15/12/2022 - 21:44
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Ci si torce nel dolore in questa tua, molto sofferta!!
Anna Cenni 15/12/2022 - 20:19
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